Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 11:17
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Gossip

“Anche il ciclo fa parte dell’allenamento”: una ricercatrice britannica svela il segreto del successo delle calciatrici Usa

Immagine di copertina

Dal Regno Unito arriva una app che aiuta a pensare sessioni di training a misura di donna, tenendo conto del ciclo mestruale

Dietro al trionfo delle calciatrici statunitensi, che lo scorso 7 luglio a Lione hanno battuto l’Olanda 2-0 e sono state incoronate per la quarta volta campionesse mondiali, c’è un tocco British. Georgie Bruinvels, ricercatrice alla St. Mary University di Twickenham: sarebbe lei l’arma segreta delle campionesse del pallone a stelle e strisce. Una giovane scienziata inglese che da anni studia come il ciclo mestruale influisca sulle performance atletiche femminili. Sì, perché quando si tratta di sforzo fisico e rendimento, gli ormoni contano: quindi anche le mestruazioni.

In Afghanistan le donne combattono per l’indipendenza giocando a bowling

“Anche se solamente a partire dagli anni Novanta si è cominciato a considerare la specificità del corpo femminile negli studi scientifici volti a ottimizzare le prestazioni sportive”, dichiara la donna al quotidiano d’oltremanica The Guardian. Prima di allora, i risultati di test svolti su atleti uomini venivano usati anche per le ragazze.

Bruinvels è tra i fondatori di FitrWoman, un’app che promette di adattare la dieta e il programma di allenamento alle singole atlete, tenendo conto anche di quando si trovano in “quel periodo” del mese. “Gli sbalzi ormonali influenzano la biomeccanica, il tono dei legamenti e la possibilità di infiammazioni muscolari”, spiega la ricercatrice.

Come influiscono ormoni e dieta sulle prestazioni sportive – Secondo quanto scoperto finora, durante la prima metà del ciclo, soprattutto prima dell’ovulazione, i legamenti del crociato sono più a rischio. Questo non significa che gli allenamenti siano off-limits. Meglio, però, prestare particolare attenzione alle fasi di riscaldamento e defaticamento, per salvaguardare il benessere di un punto delicato come il ginocchio. Per quanto riguarda il regime alimentare, nello stesso periodo del mese sembra che il corpo femminile sia progettato per utilizzare al meglio i carboidrati, mentre durante la seconda metà del ciclo mestruale si ottimizza il metabolismo dei grassi.

Per queste ragioni, pare che gli allenamenti mirati al potenziamento e all’incremento della propria forza fisica diano maggior frutto se programmati nella prima metà del ciclo mestruale. In quest’arco di tempo il corpo è più adattabile, e i tempi di ripresa risultano più rapidi. Al contrario – stando a quanto riportato dal Times – quando ci si trova nella seconda metà del ciclo si fa più fatica a regolare la temperatura corporea, quindi è più difficile dare il massimo in ambienti caldi.

Per i soggetti che hanno familiarità con infiammazioni muscolari, i giorni più delicati cadranno all’inizio e a metà del ciclo, in concomitanza col crollo di alcuni ormoni. Per contenere i rischi, in questo caso, aiuterebbe ridurre i grassi saturi che si consumano a tavola.

“Anche gravidanza e allattamento influiscono sui livelli ormonali”, mette in guardia Bruinvels. Per lei non è un caso se la regina del tennis made in Usa, Serena Williams, ha accusato problemi al ginocchio subito dopo aver partorito la figlia Alexis Olympia Ohanian Jr., nel 2017.

Un argomento tabù – Purtroppo secondo l’esperta, che ora è impegnata con il team britannico di tennis femminile come consulente, il mestruo in molti spogliatoi è ancora argomento tabù: qualcosa da sopportare o, peggio, da nascondere. In generale, non si fa abbastanza formazione riguardo alla sua importanza: “Mi uccide che se ne sappia così poco in materia, quando ha un impatto talmente grande sui risultati delle atlete”, ha ribadito in una recente intervista. Soprattutto se si considera che la maggior parte delle tenniste ha allenatori maschi che, com’è prevedibile, “non ne sanno niente”.

Ti potrebbe interessare
Gossip / Jennifer Lopez e Ben Affleck ai ferri corti: "È finita e stanno per divorziare"
Gossip / Caso Iovino, parla un'ex amica di Fedez: "Non sta bene"
Gossip / Ludovica Di Gresy rompe il silenzio: “Non ero con Fedez in discoteca la notte del pestaggio"
Ti potrebbe interessare
Gossip / Jennifer Lopez e Ben Affleck ai ferri corti: "È finita e stanno per divorziare"
Gossip / Caso Iovino, parla un'ex amica di Fedez: "Non sta bene"
Gossip / Ludovica Di Gresy rompe il silenzio: “Non ero con Fedez in discoteca la notte del pestaggio"
Gossip / Rissa Fedez-Iovino, il paparazzo rivela: "Io c'ero, ecco come è andata la rissa"
Gossip / Fedez sbotta con l'inviato di Pomeriggio 5 che gli chiedeva di fare gli auguri a Chiara Ferragni
Gossip / L'indiscrezione di Selvaggia Lucarelli sul primo incontro tra Chiara Ferragni e Fedez
Gossip / Fedez smentisce il flirt con Ludovica Di Gresy: “Ci siamo sentiti e abbiamo riso”
Gossip / Chiara Ferragni scaricata anche dall’agenzia di comunicazione che doveva rilanciare la sua immagine
Gossip / Chiara Ferragni, follower in fuga: altri 100mila in meno in una settimana. E lei vola a Los Angeles
Gossip / L’ultima indiscrezione su Fedez e Chiara Ferragni: “Le carte della separazione non sono state depositate”