L’estate al lago artificiale di Rio
Alcuni degli abitanti delle favelas di Rio de Janeiro trascorrono le loro giornate estive al lago artificiale Piscinão de Ramos
Dimenticate The Girl from Ipanema, le palme e il tramonto. Gli abitanti delle favela di Rio de Janeiro, in Brasile, preferiscono trascorrere le loro estati in un lago artificiale d’acqua salata nel quartiere di Ramos, nel nord della città.
Il fotografo brasiliano Julio Bittencourt ha trascorso le sue estati, per tre anni di seguito, in questo lago artificiale chiamato Piscinão de Ramos, osservando le giornate estive degli abitanti delle favela brasiliane in tutta la loro spontaneità. È un ambiente unico nel suo genere.
Nel 2001 il lago, che ospita anche alcune strutture sportive, venne molto contestato. Il progetto, finanziato con fondi pubblici e con quelli della compagnia petrolifera brasiliana di stato Petrobras, fu accusato di essere una manovra politica volta a ottenere il voto degli abitanti del luogo, spiega Bittencourt.
Nonostante il clima di violenza presente a Piscinão de Ramos, il lago è ancora oggi un luogo tranquillo dove poter trascorrere l’estate. Un paradiso dove non esiste alcuna gerarchia sociale, in cui l’unico scopo è quello di godersi il sole, i bagni e la cachaça, spiega Bittencourt.
La serie fotografica, intitolata Ramos, è stata esposta in una galleria d’arte a New York nel 2011 e pubblicata sulla rivista americana Time. Julio Bittencourt ha voluto che le sue foto in Italia venissero pubblicate su TPI.
(Un video che raccoglie alcune delle immagini di Julio Bittencourt)