Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 16:34
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Che volto avranno gli americani nel 2050?

Immagine di copertina

Negli Stati Uniti le relazioni inter-etniche sono sempre più comuni. National Geographic ha cercato di immaginare come saranno fatti in futuro gli statunitensi

Per il suo 125° anniversario, il National Geographic ha chiesto alla scrittrice Lise Funderburg e al fotografo Martin Schoeller di catturare il volto multietnico che potrebbero avere gli americani nel 2050.  

Le relazioni inter-etniche sono sempre più comuni negli Stati Uniti. Con l’avvento di Tinder, OKCupid e altri social network sembra essere diventato ancora più facile conoscere persone con le quali si potrebbe avere una buona affinità.

Questi incontri, spesso anche inter-etnici, potrebbero portare sempre più persone ad avere un’identità multi-razziale.

Ecco alcuni esempi dell’aspetto che potrebbero avere i cittadini statunitensi nel 2050:

Si tratta di foto ritoccate con Photoshop, che mostrano come potrebbero essere gli americani del futuro.

Camminando per le strade, andando a lavoro, o facendo la spesa si potranno un giorno sarà possibile vedere quelli che National Geographic ha chiamato “blackanesi”, “filatini”, “chicanesi”, o “korgentiani”. 

Per la prima volta nel 2000 l’Istituto nazionale di statistica americano ha dato la possibilità di dichiarare più di una sola etnia di appartenenza. 6,8 milioni di persone ne hanno indicata più di una, e nel 2010 il numero è salito a 9 milioni (un aumento del 32 per cento in dieci anni).  

Gli studi sull’appartenenza a gruppi etnici della popolazione non sono tuttavia privi di difetti. Non è infatti semplice auto-identificare la propria etnia, perché si è influenzati da molti fattori come quelli familiari, culturali e geografici. 

Alcune ricerche suggeriscono che le persone si stanno abituando all’idea della fusione fra etnie, e questo potrebbe ridefinire il modo in cui si immagina la propria appartenenza etnica. 

Secondo uno studio del quotidiano The Wall Street Journal, il 15 per cento dei matrimoni nel 2010 sono stati fra persone di etnie diverse. Tra questi sono soprattutto gli asiatici (28 per cento) che si sposano con persone di un’altra etnia, seguiti dagli ispanici (26 per cento), dagli afroamericani (17 per cento) e, infine, dai bianchi (9 per cento). Inoltre il 7 per cento dei bambini nati negli Stati Uniti nel 2009 sono nati da genitori di etnie diverse. 

(La mappa con il tasso di matrimoni inter-etnici nei diversi stati degli Stati Uniti)

Da alcune ricerche sembra che i giovani sotto i 30 anni e le persone che hanno conseguito un diploma universitario sarebbero i più propensi alle unioni inter-etniche.

Tuttavia le disuguaglianze che caratterizzano la società americana si ritrovano anche nelle coppie inter-etniche, e la segregazione e la povertà impediscono ancora una piena mobilità sociale.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Slovacchia, il primo ministro Robert Fico è "grave ma in condizioni stabili"
Esteri / L'esercito israeliano: “5 soldati a Gaza uccisi da fuoco amico”. Altre truppe israeliane verso Rafah
Esteri / Slovacchia, il premier Robert Fico ferito a colpi di arma da fuoco: “È in pericolo di vita”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Slovacchia, il primo ministro Robert Fico è "grave ma in condizioni stabili"
Esteri / L'esercito israeliano: “5 soldati a Gaza uccisi da fuoco amico”. Altre truppe israeliane verso Rafah
Esteri / Slovacchia, il premier Robert Fico ferito a colpi di arma da fuoco: “È in pericolo di vita”
Esteri / La sacrosanta protesta degli universitari di tutto il mondo ci ricorda che la pace non è un dono, ma una conquista
Esteri / Wsj: “Biden procede con pacchetto armi a Israele da 1 miliardo”. Ue: "Con operazione Rafah relazioni con Israele a dura prova"
Esteri / Esercito israeliano: “Operazioni a a Rafah est e Jabaliya”. La Turchia: “A Gaza è genocidio”
Esteri / I tank israeliani avanzano ancora nel campo profughi di Jabalia. Netanyahu: “O noi o loro, i mostri di Hamas”. Gaza: “Più di 35mila morti”
Esteri / Morto a due mesi dal trapianto l’uomo con un rene di maiale
Esteri / Israele colpisce il Nord della Striscia di Gaza. Biden: “Se Hamas rilasciasse gli ostaggi cessate il fuoco anche domani”
Esteri / Yanis Varoufakis fa causa allo Stato tedesco