Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 13:11
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Gli Stati Uniti controllano i profili social dei visitatori stranieri

Immagine di copertina

Dalla settimana scorsa, agli stranieri che fanno domanda d'ingresso nel paese viene richiesto di fornire i propri nomi utente sulle piattaforme social

La scorsa estate il governo degli Stati Uniti aveva annunciato di voler inserire nelle procedure di autorizzazione dell’ingresso nel paese agli stranieri il controllo dei profili social.

Il fine ultimo di questa iniziativa è quello di identificare potenziali minacce terroristiche attraverso un controllo dei legami del richiedenti con eventuali network estremisti.

Il programma di monitoraggio dei social media da parte del dipartimento statunitense Customs and Border Protection è stato avviato la settimana scorsa e richiede agli stranieri che fanno domanda online attraverso l’Electronic System for Travel Authorization (Esta) di indicare la propria presenza sulle piattaforme social e i propri nomi utente.

Anche se l’agenzia ha assicurato già dalla presentazione del piano che non fornire tali dettagli non comporta automaticamente il respingimento della domanda d’ingresso, gli attivisti per il diritto alla privacy protestano e sostengono che non esistono linee guida per il trattamento delle informazioni ottenute e l’eventuale condivisione con altri enti.

Anche l’Internet Association, che rappresenta diverse società del settore inclusi Google, Facebook e Twitter, ha avvertito che il programma minaccia la libertà d’espressione.

Il governo americano riceve e approva circa 10 milioni di domande di visto l’anno e nel 2015 sono stati 77,5 milioni gli stranieri che sono entrati nel paese.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Cena romantica con aragoste e vino: coppia scappa senza pagare il conto. Finale a sorpresa
Esteri / Standing ovation del parlamento canadese al veterano nazista: il presidente costretto a scusarsi
Esteri / “Morto il comandante della flotta russa del Mar Nero”: Kiev rivendica l’uccisione dell’ammiraglio Sokolov
Ti potrebbe interessare
Esteri / Cena romantica con aragoste e vino: coppia scappa senza pagare il conto. Finale a sorpresa
Esteri / Standing ovation del parlamento canadese al veterano nazista: il presidente costretto a scusarsi
Esteri / “Morto il comandante della flotta russa del Mar Nero”: Kiev rivendica l’uccisione dell’ammiraglio Sokolov
Esteri / Il processo del secolo negli Usa: lo Stato contro Google
Esteri / Giorgia l’indiana: addio alla Via della Seta per quella del Cotone. Ma per l’Italia può essere un boomerang
Esteri / Perché la Polonia non fornirà più armi all’Ucraina
Esteri / Terremoto Marocco, stanziati 12 miliardi di dollari
Esteri / Meloni all’Onu: “Guerra globale agli scafisti. Le Nazioni Unite rifiutino ogni ipocrisia”
Esteri / Venezuela, bambino disabile rinchiuso in una gabbia per anni senza cibo: mamma e zie arrestate
Esteri / Emissioni elettromagnetiche: la Francia ritira dal mercato l’iPhone12