Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 20:26
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Un senzatetto ha picchiato una donna musulmana incinta a Londra per motivi razziali

Immagine di copertina

La giovane era in attesa di due gemelli che ha perso a causa dell'attacco. A marzo l'uomo senza fissa dimora si dovrà presentare in tribunale per il processo

Ad agosto 2016 un uomo senza fissa dimora aggredì fisicamente una donna musulmana fuori da un supermercato di Londra. Il responsabile dell’attacco, identificato come David Gallacher, dovrà comparire il 14 marzo davanti a un tribunale per rispondere di aggressione aggravata a sfondo razziale. 

Il 6 agosto la donna, di cui non è stata resa nota l’identità, stava uscendo dal negozio Co-op, nel quartiere londinese di Bletchley, dove si era recata per fare la spesa. Un senzatetto che stazionava nei pressi del supermercato l’ha prima aggredita verbalmente, prima di colpirla a terra. 

Secondo le ricostruzioni fornite dalle autorità, la 34enne musulmana è stata seguita dal senzatetto fino alla macchina, dove ha continuato a insultarla. Al fine di placare il diverbio tra i due, è intervenuto un altro cliente del supermercato che aveva assistito alla scena. La situazione è degenerata. L’uomo è stato colpito al capo da una bottiglia, mentre la donna è stata colpita da un calcio allo stomaco che l’ha fatta cadere al suolo. 

L’aggressione a sfondo razziale ha avuto conseguenze devastanti per la vittima. La 34enne era in attesa di due gemelli, che ha perso a causa dell’attacco subito. Ricoverata presso l’ospedale di Milton Keynes, la giovane donna, già mamma di quattro bambini, è stata dimessa dopo poco tempo, ma dovrà convivere con il dolore di aver perso i due figli che portava in grembo. 

Secondo fonti mediche, la donna non era ancora a conoscenza della sua gravidanza. L’autore dell’attacco è stato immediatamente fermato dalle autorità londinesi che hanno proceduto a convalidare l’arresto. 

Tra poco più di un mese, David Gallacher comparirà davanti ai magistrati per difendersi dall’accusa di aver provocato danni fisici reali, di aver agito secondo pregiudizi razziali e sarà anche accusato di aggressione aggravata ai danni di un agente che l’aveva arrestato. 

“Le accuse si riferiscono a due incidenti provocati dall’uomo”, ha precisato un agente del dipartimento di Thames Valley. “Il primo risale al 6 agosto 2016, quando una donna di 34 anni e un uomo di 40 anni sono stati aggrediti e insultati nei pressi del supermercato Co-op di Bletchley. Il secondo risale al 14 settembre, quando tre agenti sono stati aggrediti mentre procedevano con il suo arresto”.

Tuttavia, gli esponenti della comunità musulmana londinese che vive nell’area di Bletchley avevano criticato l’operato della polizia e la loro lentezza nell’acquisire le immagini a circuito chiuso che riprendevano l’aggressione, diffusi solo dopo un mese. 

La vittima e la sua famiglia sono stati costretti a lasciare la propria abitazione per timore di ritorsioni. Inoltre, l’aggressione è avvenuta a pochi passi da un moschea che nel 2013 era stata oggetto di attacchi razzisti da parte di attivisti di estrema destra. L’edificio era stato dato alle fiamme e per provocazione sul tetto era stata lanciata una testa di maiale mozzata. 

**Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata.**

Ti potrebbe interessare
Esteri / Migliaia di migranti abbandonati nel deserto con i fondi dell’Ue: una nuova inchiesta svela il coinvolgimento di Bruxelles
Esteri / Turbolenza sul volo Londra-Singapore: un morto e 54 feriti
Esteri / A Gaza oltre 35.600 morti dal 7 ottobre. Qatar: "I colloqui per la tregua sono in stallo". Gallant: "Non riconosciamo l'autorità della Corte penale internazionale". Sequestrate attrezzature tv nella sede di AP a Sderot: "Fornivano immagini ad al-Jazeera". Iran, le presidenziali si terranno il 28 giugno
Ti potrebbe interessare
Esteri / Migliaia di migranti abbandonati nel deserto con i fondi dell’Ue: una nuova inchiesta svela il coinvolgimento di Bruxelles
Esteri / Turbolenza sul volo Londra-Singapore: un morto e 54 feriti
Esteri / A Gaza oltre 35.600 morti dal 7 ottobre. Qatar: "I colloqui per la tregua sono in stallo". Gallant: "Non riconosciamo l'autorità della Corte penale internazionale". Sequestrate attrezzature tv nella sede di AP a Sderot: "Fornivano immagini ad al-Jazeera". Iran, le presidenziali si terranno il 28 giugno
Esteri / Corte penale internazionale, il procuratore chiede l'arresto per Netanyahu, Gallant e tre leader di Hamas
Esteri / Vittoria per Julian Assange: può fare appello contro l’estradizione negli Usa
Esteri / Iran: cosa può accadere ora dopo la morte del presidente Raisi
Esteri / Cosa sappiamo finora sull'incidente del presidente iraniano Raisi
Esteri / Corte penale internazionale, il procuratore capo chiede l'arresto per Netanyahu, Gallant e i leader di Hamas. Israele: "Uno scandalo". Biden: "Oltraggioso". Hamas: "Equipara vittime e carnefice"
Esteri / Iran: Mokhber presidente ad interim. Ali Bagheri nominato ministro degli Esteri. Domani i funerali di Stato. Aperta un'indagine sull'incidente. Il Consiglio di Sicurezza Onu osserva un minuto di silenzio
Esteri / Guerra in Ucraina, Kiev: “I russi hanno perso 10.000 uomini in una settimana”