Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 09:56
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Via libera in Romania al referenudum sulla lotta alla corruzione, ma le proteste continuano

Immagine di copertina

La revoca della legge salva-corrotti e l'annuncio di una consultazione popolare non placano i manifestanti, di nuovo in piazza per chiedere le dimissioni del premier

Dopo le proteste popolari che per circa due settimane, dall’inizio di febbraio 2017, hanno paralizzato Bucarest, il senato romeno il 14 febbraio ha dato il via libera alla decisione del governo di ritirare il controverso decreto denominato “salva-corrotti”, che depenalizza l’abuso di ufficio e altri reati di corruzione. I voti a favore della revoca del decreto sono stati 118, non si è registrato nessun voto contrario.

Il via libera è arrivato dopo che la camera dei deputati ha espresso il proprio consenso riguardo alla proposta di indire un referendum sul tema della lotta alla corruzione. “Un referendum necessario”, ha detto il presidente della Repubblica, Klaus Iohannis, che nei prossimi giorni stabilirà la data della consultazione.

Il passo indietro dell’esecutivo sul “salva corrotti” e l’annuncio del referendum non sono bastate però a placare le proteste di massa, che proseguono ancora sia nella capitale che nelle principali città del paese. I manifestanti chiedono ancora le dimissioni del primo ministro Sorin Grindeanu, e ritengono che il governo abbia perso ogni credibilità dopo la presentazione del decreto.

Il “salva corrotti” conteneva una norma giudicata dai detrattori di Grindeanu “ad personam”, pensata per togliere dai guai il presidente del partito socialdemocratico, Liviu Dragnea, sotto processo per una presunta mazzetta da 24mila euro.

**Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata.**

Ti potrebbe interessare
Esteri / Media: “Hamas valuta l’ipotesi di lasciare il Qatar”. Bombardata in Iraq una base filo-iraniana
Esteri / Israele ha lanciato un attacco contro l’Iran: colpita una base militare a Isfahan. Media: “Teheran non pianifica una ritorsione immediata”. Blinken: "Usa non coinvolti"
Esteri / Germania, arrestate due spie russe che preparavano sabotaggi
Ti potrebbe interessare
Esteri / Media: “Hamas valuta l’ipotesi di lasciare il Qatar”. Bombardata in Iraq una base filo-iraniana
Esteri / Israele ha lanciato un attacco contro l’Iran: colpita una base militare a Isfahan. Media: “Teheran non pianifica una ritorsione immediata”. Blinken: "Usa non coinvolti"
Esteri / Germania, arrestate due spie russe che preparavano sabotaggi
Esteri / Brasile, porta il cadavere dello zio in banca per fargli firmare un prestito: arrestata
Esteri / Michel: “Iran è una minaccia non solo per Israele, va isolato”. Teheran: “Potremmo rivedere la nostra dottrina nucleare di fronte alle minacce di Israele”
Esteri / La scrittrice Sophie Kinsella: “Ho un cancro al cervello, sto facendo chemioterapia”
Esteri / Serie di attacchi di Hezbollah al Nord di Israele: 18 feriti. Tajani: “G7 al lavoro per sanzioni contro l’Iran”. Netanyahu: “Israele farà tutto il necessario per difendersi”
Esteri / Copenaghen, distrutto dalle fiamme gran parte dell’edificio della Borsa | VIDEO
Esteri / L’Iran minaccia l’uso di un’arma “mai usata prima”. L’Onu: “Sono 10mila le donne uccise a Gaza dall’inizio della guerra, 19 mila gli orfani”
Esteri / Stati Uniti, Trump: “Il mio processo è un attacco all’America”