Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 16:43
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Il piano di Erdogan per restare al potere fino al 2029

Immagine di copertina

Il progetto di riforma costituzionale che potrebbe essere votato in primavera dai cittadini estende a dismisura i poteri del presidente della Turchia

Il presidente turco Recep Tayyp Erdogan potrebbe governare il paese fino al 2029 con poteri superiori a quelli attuali se la proposta di riforma costituzionale fatta dal partito di maggioranza Giustizia e Sviluppo (Akp) sarà sottoposta a referendum la prossima primavera e otterrà il favore degli elettori.

Erdogan e i suoi sostenitori affermano che la Turchia ha bisogno della leadership di un presidente forte sul modello degli Stati Uniti e della Francia per evitare che una fragile coalizione di governo metta a rischio lo sviluppo dell’ultimo decennio.

Gli oppositori, invece, vedono la proposta di riforma come un veicolo per le ambizioni di Erdogan e temono che favorirà una gestione del potere più autoritaria in una nazione già criticata dall’occidente per il peggioramento dei diritti di libertà, in particolare dopo la repressione successiva al tentativo di colpo di stato di luglio.

L’Akp, fondato quindici anni fa dallo stesso Erdogan, ha proposto di tenere il referendum nella primavera del 2017 e sta cercando il supporto dei nazionalisti dell’Mhp, attualmente all’opposizione, per ottenere la maggioranza parlamentare necessaria ad approvare la riforma.

Il leader dei nazionalisti Devlet Bahçeli ha dichiarato martedì 22 novembre che gli emendamenti proposti sono “ragionevoli”.

In base all’ultima bozza presentata in aula, Erdogan potrebbe assumere la carica di presidente con tutti i nuovi poteri e funzioni immediatamente dopo l’approvazione della riforma. Le nuove elezioni si terrebbero al termine del suo mandato nel 2019.

Se venissero rispettate le regole costituzionali che impongono al presidente della Turchia due mandati, Erdogan potrebbe essere rieletto esclusivamente per un secondo termine e dunque fino al 2024. Ma l’introduzione della riforma azzererebbe il calcolo, permettendo due successivi mandati, fino al 2029.

Inoltre il capo dello stato turco in base alle nuove funzioni a lui attribuite avrebbe il potere di emettere decreti presidenziali sulla maggior parte delle questioni in capo all’esecutivo senza bisogno di un passaggio parlamentare.

Il presidente avrebbe infine la facoltà di nominare i vertici dell’esercito e dei servizi segreti, i rettori delle università, i dirigenti nella pubblica amministrazione e alcuni vertici di istituzioni del potere giudiziario.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Turbolenza sul volo Londra-Singapore: un morto e 54 feriti
Esteri / Gaza: oltre 35.600 morti dal 7 ottobre. Qatar: "I colloqui per la tregua sono in stallo". Israele, Il ministro della Difesa Gallant: "Non riconosciamo l'autorità della Cpi". Sequestrate attrezzature tv nella sede di AP a Sderot: "Fornivano immagini ad al-Jazeera". Iran: le presidenziali si terranno il 28 giugno
Esteri / Corte penale internazionale, il procuratore chiede l'arresto per Netanyahu, Gallant e tre leader di Hamas
Ti potrebbe interessare
Esteri / Turbolenza sul volo Londra-Singapore: un morto e 54 feriti
Esteri / Gaza: oltre 35.600 morti dal 7 ottobre. Qatar: "I colloqui per la tregua sono in stallo". Israele, Il ministro della Difesa Gallant: "Non riconosciamo l'autorità della Cpi". Sequestrate attrezzature tv nella sede di AP a Sderot: "Fornivano immagini ad al-Jazeera". Iran: le presidenziali si terranno il 28 giugno
Esteri / Corte penale internazionale, il procuratore chiede l'arresto per Netanyahu, Gallant e tre leader di Hamas
Esteri / Vittoria per Julian Assange: può fare appello contro l’estradizione negli Usa
Esteri / Iran: cosa può accadere ora dopo la morte del presidente Raisi
Esteri / Cosa sappiamo finora sull'incidente del presidente iraniano Raisi
Esteri / Corte penale internazionale, il procuratore capo chiede l'arresto per Netanyahu, Gallant e i leader di Hamas. Israele: "Uno scandalo". Biden: "Oltraggioso". Hamas: "Equipara vittime e carnefice"
Esteri / Iran: Mokhber presidente ad interim. Ali Bagheri nominato ministro degli Esteri. Domani i funerali di Stato. Aperta un'indagine sull'incidente. Il Consiglio di Sicurezza Onu osserva un minuto di silenzio
Esteri / Guerra in Ucraina, Kiev: “I russi hanno perso 10.000 uomini in una settimana”
Esteri / Ultimatum di Gantz a Netanyahu. L’Onu: 800 mila persone in fuga da Rafah. Al Jazeera: 64 morti a Gaza nelle ultime 24 ore