Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:58
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Per la prima volta arriva in Africa occidentale il letale virus di Marburg, simile a Ebola

Immagine di copertina
James Marvelous Miller siede di fronte al cimitero in cui è sepolta la madre e altre vittime dell'epidemia di Ebola che ha colpito l'Africa occidentale dal 2014 al 2016 nella contea di Margibi in Liberia il 10 marzo 2021, giorno in cui ricorreva la festa nazionale per ricordare le vittime di Ebola. Credit: EPA/AHMED JALLANZO

Per la prima volta arriva in Africa occidentale il letale virus di Marburg, simile a Ebola

Per la prima volta un caso del letale virus di Marburg, simile a quello che causa Ebola, è stato confermato in Africa occidentale. Lo ha annunciato l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), affermando che le autorità sanitarie della Guinea hanno identificato la scorsa settimana il primo caso della febbra emorragica nella regione, già colpita da una grave epidemia di Ebola negli scorsi anni.

S&D

Dal 1967, quando il virus di Marburg è stato identificato per la prima volta in Germania, sono stati riportati 13 occorrenze tra epidemie e singoli casi del virus, molti dei quali in paesi dell’Africa meridionale e orientale, quali Angola, Repubblica Democratica del Congo, Kenya, Sudafrica e Uganda. Questa invece è la prima volta che il virus arriva in Africa occidentale, in cui tra il 2014 e il 2016 almeno 11.325 persone hanno perso la vita a causa della peggiore epidemia di Ebola finora registrata.

“Questa è la prima volta che il virus di Marburg, una malattia altamente infettiva che causa febbre emorragica, è stata identificata nel paese e nell’Africa occidentale”, ha detto ieri l’Oms in una nota, in  cui il dottor Matshidiso Moeti, direttore regionale dell’Oms per l’Africa, ha ricordato che “il potenziale del virus di Marburg di diffondersi in lungo e in largo significa che dobbiamo fermarlo”. “Stiamo lavorando con le autorità sanitarie per attuare una risposta pronta che si basi sull’esperienza e sulle competenze passate della Guinea nella gestione dell’Ebola, che viene trasmessa in modo simile”, ha aggiunto.

Il nuovo caso è stato riportato nel distretto di Gueckedou, nei pressi del confine con Liberia e Costa d’Avorio, la stessa area in cui negli scorsi mesi sono stati anche rilevati diversi casi di Ebola, tornata a colpire il paese all’inizio di quest’anno. Il ritorno di Ebola ha causato 12 vittime da febbraio a giugno di quest’anno, quando il governo ha annunciato la fine della seconda epidemia.

L’Oms ha dichiarato che il paziente affetto dal virus di Marburg si era rivolto a una clinica nell’area di Koundou, prima che le sue condizioni si aggravassero portando alla sua morte.

Come il virus dell’Ebola, anche quello di Marburg causa una febbre emorragica e ha un tasso di letalità che nelle epidemie passate l’Oms ha stimato tra il 24 e l’88 percento, a seconda della variante del virus e della gestione dei casi. Non esistono attualmente vaccini o cure approvate per combattere il virus, che si trasmette principalmente tramite il contatto diretto con fluidi corporei delle persone infette o con superfici e materiali.

Secondo l’Oms, i primi sintomi della malattia comprendono febbre, brividi, mal di testa e dolori muscolari ed entro sette giorni molti pazienti riportano forti perdite di sangue.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Peggiorano le condizioni di Re Carlo: “Sta molto male, ci si prepara al peggio”
Esteri / Meloni annuncia: "Papa Francesco parteciperà al G7 | VIDEO
Esteri / Houthi: i ribelli del Mar Rosso che combattono Israele
Ti potrebbe interessare
Esteri / Peggiorano le condizioni di Re Carlo: “Sta molto male, ci si prepara al peggio”
Esteri / Meloni annuncia: "Papa Francesco parteciperà al G7 | VIDEO
Esteri / Houthi: i ribelli del Mar Rosso che combattono Israele
Esteri / Accordi di Abramo: anatomia di un fallimento geopolitico
Esteri / L’Iran è un Paese spaccato a metà
Esteri / Le elezioni Usa saranno un bivio tra guerra e pace
Esteri / La nuova mappa delle alleanze in Medio Oriente
Esteri / Tra Netanyahu e Biden ne resterà soltanto uno: ecco perché “Bibi” disobbedisce a Joe
Esteri / Perché nessuno ha fermato Netanyahu?
Esteri / Il doppio standard è un male anche per Israele