Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 06:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Operatrice di call center muore durante il turno, i colleghi: “Costretti a lavorare per ore accanto al corpo”

Immagine di copertina

Operatrice di call center muore durante il turno, i colleghi: “Costretti a lavorare per ore accanto al corpo”

Costretti a lavorare per almeno un’ora e mezza con il cadavere della collega nella stanza. È il racconto scioccante fatto dai lavoratori della multinazionale spagnola Konecta, che offre servizi di call center a compagnie telefoniche come Movistar e Vodafone. Il 13 giugno scorso, negli uffici di Madrid, una operatrice 57enne è stata colpita da un malore improvviso mentre era seduta nella sua postazione.

Intorno alle 12.30, la donna aveva alzato la mano per chiedere aiuto ed era poi crollata a terra. I soccorritori, arrivati dopo pochi minuti, hanno solo potuto constatarne il decesso. Dopo averlo avvolto in una coperta, il corpo è rimasto nella stanza mentre i colleghi continuavano a lavorare.

L’ordine di lasciare lo stanzone da parte di un addetto alla sicurezza dell’azienda sarebbe arrivato solo intorno alle 14 anche se, secondo quanto riporta la stampa spagnola, alle 15 ancora quattro lavoratori erano seduti alle loro postazioni.

Un portavoce della multinazionale ha smentito che i lavoratori siano stati costretti a lavorare accanto al cadavere. “Ai dipendenti è stata data la possibilità di telelavorare. Andare in un altro stabilimento. Tornare a casa o restare al proprio posto”, ha detto. “A nessuno è stato detto: ‘stai in poltrona a rispondere alle chiamate’. Nessuno è stato costretto”.

Di diverso avviso i sindacati spagnoli Ugt e Uso, che hanno pubblicato alcuni messaggi scambiati dai presenti. “È morta una collega, ma dicono di continuare a rispondere alle chiamate”, ha scritto uno dei dipendenti a un collega in uno degli scambi pubblicati.

Ti potrebbe interessare
Esteri / A San Pietro incontro Trump-Zelensky. Il leader ucraino: "Cessate il fuoco completo e incondizionato". Putin: "Pronto a negoziare senza precondizioni"
Esteri / Papa Francesco, 250mila persone ai funerali: Bergoglio sepolto a Santa Maria Maggiore
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale
Ti potrebbe interessare
Esteri / A San Pietro incontro Trump-Zelensky. Il leader ucraino: "Cessate il fuoco completo e incondizionato". Putin: "Pronto a negoziare senza precondizioni"
Esteri / Papa Francesco, 250mila persone ai funerali: Bergoglio sepolto a Santa Maria Maggiore
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale
Esteri / La guerra di Trump alle università Usa è un autogol economico e culturale: colpirne cento per educarne uno (di G. Gambino)
Esteri / Andreas Malm a TPI: “Ecco perché distruggere la Palestina vuol dire distruggere il Pianeta”
Esteri / La strada dell’apartheid progettata da Israele per i palestinesi in Cisgiordania
Cronaca / Papa Francesco e le continue chiamate a Gaza: "L'ultima telefonata è stata sabato"
Esteri / Scossa di terremoto di magnitudo 6.2 a Istanbul, Erdogan: “Stiamo seguendo gli sviluppi”
Esteri / La “sede vacante”, i funerali, il Conclave: cosa succede ora in Vaticano dopo la morte di Bergoglio
Esteri / La difesa comune europea non è la scusa per non agire: è il presupposto