Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:33
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Il messaggio dell’Isis agli Usa: “Non esultate, siete guidati da un vecchio pazzo”

Immagine di copertina
Donald Trump

Il messaggio dell’Isis su Trump: “Vecchio pazzo”

L’Isis ha confermato la morte di Abu-Bakr al-Baghdadi, ucciso il 26 ottobre in un raid delle forza americane nel suo compound in Siria, e del suo portavoce Abu Hassan al Muhajir. Dopo aver annunciato Abu Ibrahim al Hashimi al Qurashi come successore del califfo, lo Stato Islamico ha minacciato l’America: “Non esultate, il vostro destino è controllato da un vecchio pazzo che va a dormire con un’idea e si sveglia con un’altra”.

Il messaggio dell’Isis che dipinge Trump come “pazzo”

Il messaggio dell’Isis si rivolge poi direttamente agli americani: “Non celebrate la morte di al Baghdadi, non siate arroganti. America, lo Stato islamico è in prima linea in Europa e Africa occidentale”.

Questo è un passaggio del messaggio audio di circa 8 minuti del nuovo portavoce dello Stato islamico, riferito forse anche alla descrizione della morte di Baghdadi da parte di Donald Trump.

“Siamo in lutto per te, comandante dei credenti”, recita la dichiarazione audio pubblicata su Telegram e letta da Abu Hamza al Quraishi, che viene presentato come il nuovo portavoce dell’organizzazione.

Nel messaggio lo Stato islamico lancia anche un appello per vendicare la morte del leader dell’Isis, ammomendo quindi gli Usa a non gioire, ribadendo che il gruppo non è attivo solo in Medio Oriente: “America, non ti rendi conto che lo Stato islamico si estende da Est a Ovest”.

La notizia della morte del califfo

La notizia della morte del califfo Abu Bakr al-Baghdadi è stata riportata dai media il 26 ottobre scorso. Il leader dell’Isis sarebbe stato ucciso al confine con la Turchia dove si nascondeva da mesi. Anche il braccio destro di Baghdadi, Abu Hasan Al-Muhajir è stato ucciso in un altro raid vicino a Jarabalus, sempre in Siria e occupato da forze filo-turche.

I raid sono stati condotti dalle Forze Speciali statunitensi. Determinante la collaborazione tra gli americani e i curdi che nonostante la guerra, hanno dato un apporto decisivo alla riuscita delle missioni. Ankara non ha avuto alcun ruolo nel raid.

Leggi anche:
> Cosa sappiamo su Abu Ibrahim al-Hashimi al-Qurashi, nuovo leader dell’Isis
> L’Isis ha un nuovo leader, ma rischia di spaccarsi e non è una buona notizia
Ti potrebbe interessare
Esteri / Il New York Times rivela le mail di Epstein: "Trump ha trascorso ore a casa mia con una delle ragazze"
Esteri / Visti negati a obesi e diabetici: le nuove regole
per i migranti dell'amministrazione Trump
Esteri / Miss Israele e l'occhiataccia lanciata a Miss Palestina: esplode la polemica
Ti potrebbe interessare
Esteri / Il New York Times rivela le mail di Epstein: "Trump ha trascorso ore a casa mia con una delle ragazze"
Esteri / Visti negati a obesi e diabetici: le nuove regole
per i migranti dell'amministrazione Trump
Esteri / Miss Israele e l'occhiataccia lanciata a Miss Palestina: esplode la polemica
Esteri / Generazione Mamdani: il fronte dei sindaci progressisti che sfida i nuovi nazionalismi. Da Trump a Orban
Esteri / Lezioni per i giovani dalla rivolta della Generazione Z in Nepal
Esteri / La rivolta mondiale della Generazione Z: quando i giovani riscoprono la politica in piazza
Esteri / Dai patron delle Big Tech ai leader delle grandi potenze: i super-ricchi vogliono vivere per sempre
Esteri / America su, Europa giù: dove si è fermato l’ascensore sociale per i giovani in Occidente
Esteri / La disaffezione per la politica non è invincibile: la lezione per la sinistra che arriva da New York (di R. Parodi)
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale