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Malattia misteriosa in Congo, l’annuncio dell’Oms: “Dai primi test l’80% dei campioni positivo a malaria”

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Malattia misteriosa in Congo: “Dai primi test l’80% dei campioni positivo a malaria”

La malattia misteriosa che in Congo ha già contagiato almeno 400 persone uccidendone 31 potrebbe essere causata, almeno in parte, dalla malaria.

Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, ha infatti dichiarato che dei 12 campioni raccolti inizialmente, 10 sono risultati positivi alla malaria: circa l’80%. È possibile, quindi, che siano coinvolte più malattie così come già ipotizzato dall’Oms nei giorni precedenti.

Ulteriori campioni verranno raccolti nei prossimi giorni e successivamente analizzati in laboratorio per determinare le cause o la causa esatta della misteriosa malattia.

“Meno di due settimane fa, l’Oms è stata informata di una malattia non diagnosticata nella Repubblica Democratica del Congo che ha causato 416 casi segnalati e 31 decessi” ha dichiarato Tedros Adhanom Ghebreyesus, secondo cui la maggior parte dei casi “sono stati riscontrati in bambini di età inferiore ai 14 anni, nel distretto di Panzi, nella provincia occidentale di Kwango”.

Un team di esperti è stato inviato in Congo nei giorni scorsi ma come sottolineato dal direttore generale dell’Oms “l’area interessata è remota, le telecomunicazioni sono gravemente limitate e l’accesso è stato reso più difficile dalla stagione delle piogge. La squadra nazionale di risposta ha impiegato diversi giorni per raggiungere Panzi”.

“L’area soffre anche di alti livelli di malnutrizione e bassa copertura vaccinale, lasciando i bambini vulnerabili a una serie di malattie tra cui malaria, polmonite, morbillo e altre” ha aggiunto Tedros Adhanom Ghebreyesus.

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