Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 16:57
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Brasile, nuova condanna per l’ex presidente Lula: 12 anni di carcere

Immagine di copertina
Credit: Afp

L’ex presidente  del Brasile Luiz Inacio Lula da Silva, in carcere da aprile, è stato condannato ad una nuova pena di 12 anni e 11 mesi per corruzione e riciclaggio di denaro in un altro caso.

Lula, presidente del Brasile dal 2003 al 2011, sta già scontando 12 anni e un mese di carcere per corruzione e riciclaggio di denaro.

La nuova condanna è stata emessa decisa dalla giudice Gabriela Hardt.

In questo procedimento, Lula era accusato di aver ricevuto tangenti da tre aziende brasiliane – Odebrecht, Oas e Schain – sotto fora di ristrutturazioni effettuate in una proprietà di Atibala (stato di San Paolo).

L’ammontare delle tangenti sarebbe di circa 30mila dollari.

Lula si è sempre dichiarato innocente. La precedente condanna per corruzione e riciclaggio gli aveva impedito di candidarsi alle elezioni presidenziali poi vinte da Jair Bolsonaro.

Secondo la magistratura brasiliana Lula era il capo supremo del vasto e istituzionalizzato sistema di corruzione dietro la compagnia petrolifera statale Petrobras.

Lula ha sempre proclamato la sua innocenza, affermando che la condanna è legata a ragioni politiche.

Lo scandalo Petrobras, paragonabile a Mani Pulite in Italia, è stato anche la causa della destituzione di Dilma Rousseff, scelta da Lula come successore e messa in stato d’accusa dal parlamento per aver nascosto falle nel budget per favorire il suo partito, scatenando l’ira degli elettori.

Ti potrebbe interessare
Esteri / L’allarme del Wfp: quest’inverno 17 milioni di persone a rischio fame in Afghanistan
Esteri / Israele bombarda ancora il Libano: almeno un morto e diversi feriti. L’Idf: “Colpiti due agenti di Hezbollah”
Esteri / Dalla Russia filtra ottimismo: “Accordo vicino”. Ma no a concessioni sui territori né su truppe Nato in Ucraina
Ti potrebbe interessare
Esteri / L’allarme del Wfp: quest’inverno 17 milioni di persone a rischio fame in Afghanistan
Esteri / Israele bombarda ancora il Libano: almeno un morto e diversi feriti. L’Idf: “Colpiti due agenti di Hezbollah”
Esteri / Dalla Russia filtra ottimismo: “Accordo vicino”. Ma no a concessioni sui territori né su truppe Nato in Ucraina
Esteri / Trump fa causa alla BBC per diffamazione e chiede un risarcimento da 10 miliardi di dollari
Esteri / Ucraina, dopo Berlino Trump è ottimista: “Mai così vicini alla pace”. Ma resta il nodo Donbass con la Russia
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti