Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 14:21
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Il Nobel per la Pace a Kim Jong-un e Trump : i bookmakers inglesi ci scommettono

Immagine di copertina

Il sito Ladbrokes quota l'ipotesi solo 2/1. In lizza, secondo gli scommettitori, ci sono anche il periodico russo indipendente Novaya Gazeta e l'Unhcr

Dopo aver fatto tremare il mondo per mesi per una possibile guerra nucleare, il leader della Corea del Nord, Kim Jong-un, e il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, potrebbero aggiudicarsi il Premio Nobel per la Pace.

L’ipotesi è considerata altamente probabile dai bookmakers inglesi.

Ladborkes, uno dei principali siti di scommesse britannici, quota l’assegnazione del Nobel per la Pace 2018 ai due leader 2/10, il valore più basso tra quelli presi in esame: la puntata viene cioè considerata poco rischiosa.

La notizia arriva quasi in contemporanea con lo storico incontro tra Kim Jong-un e il suo omologo sudcoreano Moon Jae-in, che prelude al previsto summit con lo stesso Trump, in programma tra maggio e giugno.

Il Nobel per la Pace viene assegnato ogni anno intorno a ottobre.

Il “ticket” Kim-Trump è nettamente al primo posto tra i potenziali candidati individuati dai bookmakers.

Al secondo posto ci sono il periodico russo indipendente Novaya Gazeta e l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (Unhcr), entrambi quotati 10/1. Secondo gli scommettitori, dunque, si tratta di puntate rischiose, il che significa che le probabilità di vittoria scendono.

Ladbrokes quota poi 12/1 l’ex governatore della Catalogna, Carles Puigdemont, leader del movimento indipendentista catalano accusato dalla Spagna di ribellione e appropriazione indebita di fondi pubblici, mentre 16/1 sono quotati la cancelliera tedesca Angela Merkel, Papa Francesco e l’attivista e blogger saudita Raif Badawi.

Lo scommettitore vincerebbe invece un jackpot pari a 20 volte il valore della puntata (quotazione 20/1) nel caso in cui il Nobel per la Pace andasse a Edward Snowden, l’ex informatico della Cia dalle cui rivelazioni è nato lo scandalo Datagate, o all’American Civil Liberties Union (Aclu), un’ong statunitense in difesa di diritti civili e libertà individuali.

In classifica c’è anche il presidente russo Vladimir Putin, anche se l’assegnazione a lui del Nobel per la Pace viene ritenuta piuttosto improbabile: la vincita verrebbe infatti pagata 50/1.

Infine, i bookmaker quotano 100/1 il leader del Partito laburista britannico, Jeremy Corbyin.

Ti potrebbe interessare
Esteri / A San Pietro incontro Trump-Zelensky. Il leader ucraino: "Cessate il fuoco completo e incondizionato". Putin: "Pronto a negoziare senza precondizioni"
Esteri / Papa Francesco, 250mila persone ai funerali: Bergoglio sepolto a Santa Maria Maggiore
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale
Ti potrebbe interessare
Esteri / A San Pietro incontro Trump-Zelensky. Il leader ucraino: "Cessate il fuoco completo e incondizionato". Putin: "Pronto a negoziare senza precondizioni"
Esteri / Papa Francesco, 250mila persone ai funerali: Bergoglio sepolto a Santa Maria Maggiore
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale
Esteri / La guerra di Trump alle università Usa è un autogol economico e culturale: colpirne cento per educarne uno (di G. Gambino)
Esteri / Andreas Malm a TPI: “Ecco perché distruggere la Palestina vuol dire distruggere il Pianeta”
Esteri / La strada dell’apartheid progettata da Israele per i palestinesi in Cisgiordania
Cronaca / Papa Francesco e le continue chiamate a Gaza: "L'ultima telefonata è stata sabato"
Esteri / Scossa di terremoto di magnitudo 6.2 a Istanbul, Erdogan: “Stiamo seguendo gli sviluppi”
Esteri / La “sede vacante”, i funerali, il Conclave: cosa succede ora in Vaticano dopo la morte di Bergoglio
Esteri / La difesa comune europea non è la scusa per non agire: è il presupposto