Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Iran: “L’Arabia Saudita ci invade con milioni di cavallette”

Immagine di copertina

Milioni di cavallette hanno invaso l’Iran e la responsabilità, secondo Saeed Moein, il responsabile per la lotta contro i parassiti del Paese, sarebbe dell’Arabia Saudita.

“L’Arabia Saudita ha permesso che milioni di cavallette si dirigessero verso l’Iran e visto che sapeva che avrebbero raggiunto questo paese, non ha agito minimamente per lottare contro di esse”, questa infatti la spiegazione fornita da Moein all’agenzia Fars News per la grande invasione di questi insetti che va avanti da alcune settimane in gruppi da 20 milioni.

Sempre secondo il responsabile iraniano le cose andranno anche a peggiorare: nei prossimi giorni, infatti, il fenomeno dovrebbe giungere al suo culmine, in quanto gli stormi di insetti – i quali sono capaci di percorrere fino a 400 chilometri al giorno a circa 1700 metri di altezza – si ingrosseranno ancora, arrivando a costituire gruppi da 50 milioni.

Le regioni raggiunte finora dalle cavallette sarebbero 6, nella parte meridionale dell’Iran, quindi Khouzestan, Bushehr, Fars, Hormozgan, Kerman e Sistan e Beluchistan.

Finora le autorità iraniane sono riuscite a controllare ed arginare tale fenomeno e, soprattutto, ad impedirne la riproduzione. Molta attenzione è stata data alla protezione dei campi agricoli, per evitare che anche questi vengano colpiti e danneggiati dall’invasione.

Le cavallette, al di là della spiegazione fornita dal responsabile Saeed Moein, per loro natura seguono i venti freschi e umidi e le tante piogge, quindi in questo senso hanno trovato nell’Iran meridionale un luogo adatto dove spostarsi.
Moein, comunque, ha criticato l’Arabia Saudita in quanto per centinaia di chilometri gli insetti hanno attraversato la penisola e il governo di Riyadh si è rifiutato di intervenire per contrastarne l’arrivo in Iran.
Ti potrebbe interessare
Esteri / Lezioni per i giovani dalla rivolta della Generazione Z in Nepal
Esteri / La rivolta mondiale della Generazione Z: quando i giovani riscoprono la politica in piazza
Esteri / Dai patron delle Big Tech ai leader delle grandi potenze: i super-ricchi vogliono vivere per sempre
Ti potrebbe interessare
Esteri / Lezioni per i giovani dalla rivolta della Generazione Z in Nepal
Esteri / La rivolta mondiale della Generazione Z: quando i giovani riscoprono la politica in piazza
Esteri / Dai patron delle Big Tech ai leader delle grandi potenze: i super-ricchi vogliono vivere per sempre
Esteri / America su, Europa giù: dove si è fermato l’ascensore sociale per i giovani in Occidente
Esteri / La disaffezione per la politica non è invincibile: la lezione per la sinistra che arriva da New York (di R. Parodi)
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Cronaca / “Perché i soldi per ricostruire Gaza non li mette Israele?”: giornalista licenziato dopo aver posto questa domanda su Israele
Esteri / “Non sapevo fosse il Louvre”: la surreale difesa di uno dei sospettati per il furto di gioielli all’interno del museo
Esteri / Chi è Rama Duwaji, la moglie del neo sindaco di New York Zohran Mamdani
Esteri / Zohran Mamdani conquista New York ma non potrà mai diventare presidente degli Stati Uniti: ecco perché