India: rissa al funerale di un uomo morto suicida, 33 arresti
La situazione è degenerata quando amici e parenti del defunto hanno cominciato a gridare slogan contro la polizia, ritenuta in qualche modo responsabile del suicidio del loro caro
India: rissa al funerale di un uomo morto suicida, 33 arresti
Una rissa scoppia durante il funerale di un uomo morto suicida: l’incredibile vicenda è avvenuta in India e si è conclusa con 33 arresti.
Secondo quanto ricostruito dall’agenzia di stampa Pti, il fatto di cronaca è avvenuto nella giornata di ieri, martedì 22 ottobre, nel corso di un corteo funebre, che si è svolto a Mumbai.
Il corteo funebre accompagnava un uomo, suicidatosi per la disperazione dopo la scomparsa della figlia, una teenager, avvenuta diversi mesi fa.
Pancharam Rithadiya, 44 anni, si è ucciso gettandosi sotto un treno: l’uomo aveva sempre accusato la polizia di non aver collaborato in alcun modo alle ricerche per ritrovare la figlia.
La rissa è scoppiata quando gli amici e i parenti dell’uomo suicida hanno iniziato, durante il funerale, a gridare slogan contro la polizia, lanciando all’indirizzo degli agenti pietre e sassi, distruggendo una camionetta e danneggiando altre quattro veicoli.
La cerimonia funebre si è conclusa con 33 persone arrestate e altre duecento incriminate per violenza contro la polizia.