Guerra Israele-Iran, le ultime notizie sulle tensioni in Medio Oriente. Israele: “Controlliamo lo spazio aereo di Teheran”. Netanyahu: “Dominiamo i cieli di Teheran, questo cambia tutto”. Media: “Lo staff di Khamenei cerca salvacondotto in Russia”. Katz: “Abitanti di Teheran pagheranno”. L’Iran all’Europa: “Fate cessare l’aggressione israeliana” | DIRETTA

Non si fermano i bombardamenti israeliani su siti nucleari e militari iraniani così come la risposta di Tehran che nella notte ha lanciato un nuovo attacco su diverse città israeliane, provocando almeno 8 morti e decine di feriti. Di seguito tutte le ultime notizie di oggi, lunedì 16 giugno 2025, aggiornate in tempo reale, sulla guerra tra Israele e Iran le crescenti tensioni in Medio Oriente.
Ore 14,00 – Netanyahu: “Dominiamo i cieli di Teheran, questo cambia tutto” – “A nome del popolo e dello Stato d’Israele, state facendo cose straordinarie: l’Aeronautica militare israeliana domina i cieli di Teheran. Questo cambia completamente la natura della campagna”. Lo ha detto ai piloti il premier israeliano Benyamin Netanyahu in visita alla base aerea di Tel Nof con il ministro della Difesa Israel Katz. “Siamo sulla strada per raggiungere i nostri 2 obiettivi: eliminare la minaccia nucleare e quella missilistica. Quando controlliamo i cieli sopra Teheran, colpiamo obiettivi del regime, al contrario l’Iran che prende di mira i nostri civili. Noi diciamo ai cittadini di Teheran: ‘Evacuate’, poi agiamo”.
Ore 13,00 – Media: “Lo staff di Khamenei cerca salvacondotto in Russia” – Fonti iraniane ostili al governo hanno rilanciato nelle ultime ore l’ipotesi secondo cui lo staff della guida suprema, Ali Khamenei, sarebbe “in trattative con le autorità russe per un’evacuazione con le famiglie, in caso di necessità”. Lo riporta il sito dell’opposizione Iran International, che si pubblica a Londra e viene spesso ripreso dai media israeliani. L’indiscrezione, non verificabile, fa riferimento in particolare a un possibile salvacondotto per Ali Asghar Hejazi, vice capo di gabinetto di Khamenei. Quanto all’ayatollah in persona, lo stesso sito aveva scritto ieri che sarebbe con i familiari in un bunker a Teheran.
Ore 12,00 – Idf: “Abbiamo il controllo dello spazio aereo di Teheran” – L’esercito israeliano ha affermato di aver raggiunto la “superiorità aerea” su Teheran. L’Idf ha riferito di aver indebolito le difese aeree e i sistemi missilistici iraniani al punto che i suoi aerei possono ora operare sulla capitale iraniana senza correre gravi pericoli. L’esercito ha quindi dichiarato che Israele ora controlla i cieli dall’Iran occidentale a Teheran.
Ore 11,00 – L’Iran chiede all’Aiea la condanna degli attacchi di Israele ai siti nucleari – Il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Esmaeil Baqaei, ha esortato l’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica a esprimere una “ferma condanna” degli attacchi di Israele ai siti nucleari iraniani in occasione del vertice di emergenza previsto oggi. Gli attacchi alle infrastrutture nucleari sono vietati dall’articolo 56 del protocollo aggiuntivo della Convenzione di Ginevra.
Ore 10,00 – L’Iran all’Europa: “Fate cessare l’aggressione israeliana” – “Gli attacchi del regime sionista hanno preso di mira aree residenziali e impianti nucleari, violando tutte le norme internazionali”. Lo ha affermato in conferenza stampa Esmail Baghaei, portavoce del ministero degli Esteri iraniano, riportato da Tasnim. “Il nostro programma nucleare è l’unico al mondo legittimato da una risoluzione del Consiglio di Sicurezza e oggi è stato colpito. Si tratta di un colpo diretto all’accordo di non proliferazione nucleare”. Secondo il portavoce, “l’Iran si attende che gli Stati membri dell’accordo sul nucleare iraniano, in particolare i Paesi europei, condannino apertamente questo crimine e si impegnino per fermare l’aggressione”.
Ore 9,30 – Lanciato missile su Israele dallo Yemen, suonano le sirene – Le Israel Defence Forces riferiscono in una nota di aver identificato il lancio di un missile dallo Yemen verso Israele e di essere all’opera per intercettarlo. Le sirene di allarme hanno suonato in diverse aree di Israele, aggiunge il comunicato.
Ore 9,00 – Sale a 8 il bilancio dei morti in Israele – La radio ufficiale dell’esercito israeliano riporta che il bilancio delle vittime degli ultimi attacchi iraniani è salito a otto persone. L’aggiornamento viene comunicato dopo che le tre persone scomparse nella città di Haifa sono state confermate morte, ha riferito l’emittente. In precedenza, altre cinque persone erano state uccise nel centro di Israele. Questo significa che più di 20 persone sono state uccise in Israele da quando l’esercito ha lanciato gli attacchi contro l’Iran quattro giorni fa. Oltre 300 altre persone sono rimaste ferite.
Ore 8,00 – Katz: “Abitanti Teheran pagheranno prezzo attacchi” – Gli abitanti di Teheran “pagheranno presto il prezzo” degli attacchi iraniani a Israele. Lo ha dichiarato su Telegram il ministro della Difesa israeliano, Israel Katz. “Il tronfio dittatore di Teheran si è trasformato in un codardo assassino, che colpisce in modo deliberato gli edifici civili israeliani nel tentativo di dissuadere (l’esercito israeliano, nda) dal continuare l’offensiva che ne sta minando il potenziale”, scrive Katz, “i residenti di Teheran ne pagheranno il prezzo – e presto”.
Ore 7,00 – Iran: “Abbiamo colpito con successo Israele” – L’Iran ha affermato di aver colpito “con successo” Israele con una selva di missili lanciati su diverse città. Inoltre ha promesso attacchi “più devastanti” contro obiettivi israeliani vitali. “Una nuova ondata di attacchi da parte delle Guardie Rivoluzionarie ha permesso ai missili di colpire con successo ed efficacia obiettivi” in Israele, ha dichiarato l’esercito iraniano in una nota.
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