Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 10:21
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Un giudice Usa rifiuta di emettere l’ordine di emergenza per bloccare il nuovo Muslim Ban

Immagine di copertina

James Robart, del distretto di Seattle, aveva impedito l'applicazione della prima versione del controverso provvedimento di Trump. Ora cita motivi procedurali

Un giudice statunitense si è rifiutato di emettere un ordine di emergenza per bloccare la nuova versione del Muslim Ban, firmata dal presidente statunitense Donald Trump lunedì 6 marzo 2017. 

— Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come

Il giudice James Robart, del distretto di Seattle, era lo stesso giudice che ha emesso il provvedimento che ha impedito l’applicazione della prima versione del provvedimento. Gli avvocati dello stato di Washington avevano chiesto a Robart di estendere la sua decisione sul primo ordine esecutivo di Trump anche al secondo, ma il giudice non lo ha fatto per ragioni procedurali.

Robart ha motivato la scelta dicendo che i legali devono presentare una documentazione più ampia.

Il 10 marzo 2017 altri stati si sono uniti al ricorso proposto dalle Hawaii contro il nuovo provvedimento sull’immigrazione firmato da Trump. Il decreto prevede il divieto di ingresso per 90 giorni negli Stati Uniti per i cittadini provenienti da sei paesi a maggioranza musulmana.

— LEGGI ANCHE: Ecco perché l’Iraq è stato escluso dal nuovo muslim ban

— LEGGI ANCHE: Cosa prevede in pratica il divieto contro immigrati e musulmani voluto da Trump

— Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata.**

Ti potrebbe interessare
Esteri / Ucraina, dopo Berlino Trump è ottimista: “Mai così vicini alla pace”. Ma resta il nodo Donbass con la Russia
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Ti potrebbe interessare
Esteri / Ucraina, dopo Berlino Trump è ottimista: “Mai così vicini alla pace”. Ma resta il nodo Donbass con la Russia
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”
Esteri / Il genocidio in Sudan di cui non parla nessuno
Esteri / La corsa della Cina alla supremazia tecnologica globale