Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 21:49
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Un giornalista turco è stato arrestato per colpa di un tweet a Istanbul

Immagine di copertina

Ahmet Sik è accusato di vilipendio dello stato e di aver diffuso propaganda terroristica con i suoi tweet e i suoi articoli per il quotidiano d'opposizione Cumhuriyet

La polizia turca ha arrestato un noto giornalista in relazione alla sua attività sui social media giovedì 29 dicembre 2016 a Istanbul.

Ahmet Sik, un giornalista investigativo, ha fatto sapere su Twitter di essere stato fermato “per via di un tweet”. 

Secondo l’agenzia di stampa statale Anadolu sarà accusato di aver diffuso propaganda terroristica e di vilipendio dello stato, del sistema giudiziario, delle forze armate e della polizia attraverso i suoi tweet e i suoi articoli per il quotidiano d’opposizione Cumhuriyet, già nel mirino del giro di vite sui dissidenti voluto dal presidente turco Recep Tayyip Erdogan.

I post cui fa riferimento Anadolu riguardavano prevalentemente la lotta del governo contro i militanti del Partito dei lavoratori curdi (Pkk), mentre un altro affrontava la questione dell’omicidio dell’ambasciatore russo ad Ankara.

Baris Yarkadas, un deputato appartenente alla principale formazione d’opposizione, il Partito popolare repubblicano, ha detto di aver parlato con Sik e ha confermato che l’uomo è accusato di propaganda terroristica.

Secondo il Committee to Protect Journalists (Cpj) sono almeno 81 i giornalisti in custodia in Turchia e oltre 130 tra giornali ed emittenti sono stati chiusi dal tentativo di colpo di stato di luglio. Reporter e scrittori arrestati negli ultimi mesi in Turchia sono perlopiù accusati proprio di diffondere propaganda terroristica. 

Inoltre, oltre 110mila persone, la stragrande maggioranza delle quali impiegate nel settore pubblico, sono state arrestate, sospese o licenziate per presunti legami con il movimento gulenista, accusato di essere il motore del fallito golpe.

Lo stesso Sik è sempre stato critico nei confronti dell’eponimo del movimento, Fethullah Gulen. Nel 2011 fu arrestato per un anno proprio a causa di un libro sulla vita del religioso.

— LEGGI ANCHE: Un barista è stato arrestato per aver detto che non servirebbe mai un tè a Erdogan

Ti potrebbe interessare
Esteri / Caccia Nato intercettano jet russi nei cieli del Baltico
Esteri / Marco Travaglio a TPI: “Ecco quello che non ci dicono su Israele e i palestinesi”
Esteri / Il Rinascimento Saudita e il Medioevo europeo
Ti potrebbe interessare
Esteri / Caccia Nato intercettano jet russi nei cieli del Baltico
Esteri / Marco Travaglio a TPI: “Ecco quello che non ci dicono su Israele e i palestinesi”
Esteri / Il Rinascimento Saudita e il Medioevo europeo
Esteri / Israele invierà più carburante a Gaza: “Per evitare il collasso umanitario ed epidemie”. Unrwa: "Situazione disperata"
Esteri / Erdogan minaccia Israele: “Se colpisce Hamas in Turchia, paga prezzo alto”
Esteri / Onu: “A Gaza l’orrore totale”. Hamas: “73 persone morte in 24 ore"
Esteri / L’erede di Hermès lascia l’intero patrimonio al domestico che potrebbe ricevere 10 miliardi di euro
Esteri / A 94 anni deve portare la moglie malata di Alzheimer su una sedia a rotelle perché non ci sono ambulanze
Esteri / L'allarme dell'Onu: "A Gaza scenario infernale". Israele sta valutando di allagare i tunnel di Hamas
Esteri / Attentato Parigi, l’aggressore: “Ho ucciso per vendicare i musulmani perseguitati in tutto il mondo”