Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 14:29
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

I gilet gialli annunciano una lista per le europee: ecco come si chiamerà

Immagine di copertina

Christophe Chalencon, il leader dei gilet gialli francesi, ha annunciato una lista per le elezioni europee. Chalencon aveva incontrato alcune settimane fa a Parigi il leader del Movimento Cinque Stelle, Luigi Di Maio, insieme ad Alessandro Di Battista. L’incontro aveva aperto una crisi diplomatica tra Francia e Italia, che aveva visto il suo apice nel richiamo a Parigi dell’ambasciatore francese in Italia.

“I miei compagni e io annunciamo oggi (domenica) la creazione di una lista, alla quale invitiamo a unirsi tutte le energie che desiderano ripristinare l’unità e la grandezza del nostro popolo”, scrive Chalencon.

Sarà lui il “portavoce” di questa possibile lista “Evoluzione cittadina”.

Christophe Chalencon ha posizioni politiche molto criticate, dal momento che non ha fatto mistero di voler addirittura fare un “golpe contro l’Eliseo”.

Christophe Chalençon ha detto di voler mettere fine al governo francese in un fuori-onda del programma Piazzapulita di La7. “Abbiamo dei paramilitari pronti a intervenire perché anche loro vogliono far cadere il governo. Oggi è tutto calmo ma siamo sull’orlo della guerra civile”, aveva detto Chalençon.

“Quindi si trovino delle soluzioni politiche molto rapidamente, perché dietro ci sono delle persone pronte a intervenire da ovunque. Delle persone che si sono ritirate dall’esercito e che sono contro il potere”.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Dalla Russia filtra ottimismo: “Accordo vicino”. Ma no a concessioni sui territori né su truppe Nato in Ucraina
Esteri / Trump fa causa alla BBC per diffamazione e chiede un risarcimento da 10 miliardi di dollari
Esteri / Ucraina, dopo Berlino Trump è ottimista: “Mai così vicini alla pace”. Ma resta il nodo Donbass con la Russia
Ti potrebbe interessare
Esteri / Dalla Russia filtra ottimismo: “Accordo vicino”. Ma no a concessioni sui territori né su truppe Nato in Ucraina
Esteri / Trump fa causa alla BBC per diffamazione e chiede un risarcimento da 10 miliardi di dollari
Esteri / Ucraina, dopo Berlino Trump è ottimista: “Mai così vicini alla pace”. Ma resta il nodo Donbass con la Russia
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”