Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 16:08
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Una donna è sopravvissuta sei giorni senza polmoni in Canada

Immagine di copertina

I medici hanno rimosso i polmoni della 32enne, affetta da fibrosi cistica, e l'hanno tenuta in vita grazie a un sofisticato macchinario in attesa del trapianto

Per la prima volta nella storia della medicina, una donna è riuscita a sopravvivere senza polmoni per sei giorni.

Melissa Benoit, poco più che trentenne e madre di una bambina di tre anni, è nata con la fibrosi cistica, una malattia genetica che colpisce i polmoni e degenera andando a coinvolgere altri organi interni.

Ad aprile 2016, le sue condizioni era talmente gravi che i medici del Toronto General Hospital ritenevano fosse a un passo dalla morte. Chiesero allora l’autorizzazione ai suoi familiari di rimuovere i suoi polmoni, una procedura estrema che rappresentava la sua unica possibilità di sopravvivere.

La donna ha passato i successivi sei giorni nel reparto di terapia intensiva dove un sofisticato macchinario la teneva in vita consentendo l’ossigenazione e la circolazione del sangue in attesa che i medici trovassero polmoni per un trapianto.

Benoit era in coma indotto e pertanto non ha saputo dell’azzardo dei medici se non dopo la felice conclusione della vicenda.

Ma la decisione di tentare una procedura simile non è stata presa a cuor leggero. “È stata una discussione difficile perché parlavamo di tentare qualcosa che, a quanto ci risulta, non era mai stata fatta prima, con tantissime incognite”, ha spiegato il primario di terapia intensiva Niall Ferguson al quotidiano canadese The Star. 

Nonostante la la rimozione dei polmoni avesse nell’immediato migliorato la situazione della donna, l’incertezza più grande era per quanto tempo Benoit avrebbe potuto vivere senza polmoni in attesa del trapianto. Sono bastati sei giorni.

I dettagli dell’intervento sono stati pubblicati in un articolo sulla rivista scientifica The Journal of Thoracic and Cardiovascular Surgery

**Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata.**

Ti potrebbe interessare
Esteri / Incidente a un elicottero del convoglio di Raisi: non si hanno notizie certe sul presidente iraniano
Esteri / Guerra in Ucraina, Kiev: “I russi hanno perso 10.000 uomini in una settimana”
Esteri / Ultimatum di Gantz a Netanyahu. L’Onu: 800 mila persone in fuga da Rafah. Al Jazeera: 64 morti a Gaza nelle ultime 24 ore
Ti potrebbe interessare
Esteri / Incidente a un elicottero del convoglio di Raisi: non si hanno notizie certe sul presidente iraniano
Esteri / Guerra in Ucraina, Kiev: “I russi hanno perso 10.000 uomini in una settimana”
Esteri / Ultimatum di Gantz a Netanyahu. L’Onu: 800 mila persone in fuga da Rafah. Al Jazeera: 64 morti a Gaza nelle ultime 24 ore
Esteri / Guerra in Ucraina, Mosca: eliminati nel Donbass 125 militari ucraini in 24 ore
Esteri / Televisione israeliana: sospese le trattative su ostaggi. Attaccata petroliera al largo dello Yemen. Idf: "Ucciso Khamayseh"
Esteri / Italia a e 12 Paesi a Israele: “Contrari a operazione a Rafah”. Media palestinesi: "Bombardata scuola a Gaza, quattro morti". Sbarcati primi aiuti Gaza attraverso molo temporaneo Usa
Esteri / Slovacchia, il primo ministro Robert Fico è "grave ma in condizioni stabili"
Esteri / L'esercito israeliano: “5 soldati a Gaza uccisi da fuoco amico”. Altre truppe israeliane verso Rafah
Esteri / Slovacchia, il premier Robert Fico ferito a colpi di arma da fuoco: “È in pericolo di vita”
Esteri / La sacrosanta protesta degli universitari di tutto il mondo ci ricorda che la pace non è un dono, ma una conquista