Arrestato in Marocco un cittadino belga legato agli attentatori di Parigi
L'uomo ha combattuto in Siria con il fronte al-Nusra prima di unirsi all'Isis, secondo quanto dichiarato dal ministero dell'Interno del Marocco
Un cittadino belga è stato arrestato in Marocco perché direttamente legato agli attentatori di Parigi che il 13 novembre 2015 hanno attaccato diversi luoghi della città causando la morte di 130 persone.
L’uomo ha combattuto in Siria con il fronte al-Nusra prima di unirsi all’Isis, secondo quanto dichiarato dal ministero dell’Interno del Marocco.
Il sospettato è stato identificato con il nome di Gelel Attar, compagno di viaggio dell’attentatore suicid Chakib Akrouh. Attar è stato arrestato il 15 gennaio 2016 nella città costiera di Mohammedia, non lontana da Casablanca.
Il comunicato diffuso dalle autorità marocchine riferisce che il sospetto si era recato in Siria insieme a uno degli attentatori di Parigi.
Secondo gli investigatori, l’uomo avrebbe avuto legami con Abdelhamid Abaaoud, il ventottenne cittadino belga ideatore degli attentati di Parigi, rimasto ucciso insieme ad altri sospetti durante il raid della polizia francese in una casa di Saint Denis, nel nord della città.