Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:47
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Arabia Saudita, ribelli houthi attaccano la raffineria più grande del mondo con i droni

Immagine di copertina
Credit: AFP

Colpito anche un importante giacimento di petrolio, gestito dalla compagnia petrolifera nazionale Saudi Aramco

I ribelli houthi dello Yemen hanno messo sotto attacco con dei droni due installazioni petrolifere in Arabia Saudita. Gli obiettivi colpiti sono la raffineria più grande del mondo e un importante giacimento di petrolio gestito dalla compagnia petrolifera nazionale Saudi Aramco.

Esplosioni e incendi sono stati causati dall’attacco nella raffineria di Abqayq (Buqyaq), dove per il momento non si hanno notizie di morti o feriti nella struttura. Neanche presso il giacimento di Khurais si registrano vittime secondo le prime notizie.

Arabia Saudita: attacco con droni alla raffineria

Secondo alcuni video pubblicati online, nella raffineria di Abqayq sono stati anche sparati colpi di arma da fuoco, ma su questa circostanza non si hanno per ora conferme.

Il ministero dell’Interno saudita ha reso noto in un comunicato che gli incendi sono scoppiati dopo che il sito è stato “preso di mira da droni”, aggiungendo che è in corso un’inchiesta.

In un breve messaggio trasmesso dal canale satellitare Al-Masirah degli houthi, il portavoce militare dei ribelli Yahia Sarie ha detto che nell’attacco alla raffineria sono stati utilizzati 10 droni e che l’azione contro l’Arabia Saudita si intensificherà se la guerra in Yemen non finirà.

Secondo i media statali ora gli incendi sono sotto controllo in entrambe le strutture. Non è ancora chiaro, tuttavia, l’impatto che gli attentati avranno sulla produzione.

L’attacco è stato rivendicato dai ribelli houthi dello Yemen, gruppo sciita sostenuto dall’Iran.

Già in passato gli houthi  hanno lanciato attacchi con droni all’interno del territorio dell’Arabia Saudita, che da anni guida una coalizione militare in guerra contro i miliziani separatisti.

Yemen, la foto shock dei bambini a scuola nell’edificio distrutto dalla guerra
Ti potrebbe interessare
Esteri / Russia, Navalny scomparso da 3 giorni: “Incidente in carcere”
Esteri / Il Times contro il panettone: “Basta, è pieno di difetti. Meglio il pudding”
Esteri / Elena Basile a TPI: “Per arrivare alla pace bisogna trattare con tutti”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Russia, Navalny scomparso da 3 giorni: “Incidente in carcere”
Esteri / Il Times contro il panettone: “Basta, è pieno di difetti. Meglio il pudding”
Esteri / Elena Basile a TPI: “Per arrivare alla pace bisogna trattare con tutti”
Esteri / Reportage TPI – La guerra delle salme di Israele contro i palestinesi: “I nostri figli senza pace pure da morti”
Esteri / Decine di prigionieri arrestati a Gaza: "sospetti terroristi"
Esteri / Guerra in Medio Oriente: i brand che fanno ricca la misinformazione
Esteri / Cosa significa la sconfitta di Expo 2030
Esteri / Francesco Bascone a TPI: “Diplomazia miope ma l’era dei negoziati non è finita”
Esteri / La fine della diplomazia: ecco perché dall’Ucraina al Medio Oriente prevale la legge del più forte
Esteri / Caccia Nato intercettano jet russi nei cieli del Baltico