Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:05
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Il giornalista siriano piange per i bambini che muoiono di fame in diretta da Aleppo

Immagine di copertina

Nella città siriana assediata dalle forze governative del presidente Bashar al Assad mancano cibo e medicine per le 300mila persone che vivono in quelle aree

Un collegamento dalla città siriana di Aleppo per l’emittente araba Al Jazeera – come tanti realizzati nel corso della sua carriera giornalistica – si è trasformato in un momento di commozione per il reporter siriano Milad Fadel, che non è riuscito a trattenere le lacrime quando ha iniziato a fare un resoconto delle quotidiane violenze e delle sofferenze a cui il suo popolo è sottoposto da cinque anni di conflitto. 

Fadel stava raccontando della profonda crisi umanitaria che ha colpito duramente i quartieri a est di Aleppo, sotto assedio da un mese, con le forze governative del presidente Bashar al Assad che impediscono l’arrivo degli aiuti umanitari. 

Il giornalista siriano con la voce rotta dalle lacrime ha denunciato la situazione catastrofica: “Si dice e si ripete che bisogna riportare ciò che accade in Siria con oggettività, ma di fronte a questo disastro non possiamo far altro che aiutare questi neonati e bambini che vivono sotto assedio, e che non hanno più nulla da mangiare”.

“Non si può non stare dalla parte di queste 300mila persone che cercano delle semplici cure mediche e corridoi umanitari. Non possiamo fare altro che sperare di non rivedere ciò che abbiamo visto a Madaya e a Ghouta. Dei bambini affamati che muoiono di fame”.

Fadel ha poi denunciato come “manchi la benzina per le ambulanze”, mentre “proseguono i bombardamenti del regime con il supporto dei russi sulle zone orientali della città sotto assedio”.

Qui sotto il video :

Ti potrebbe interessare
Esteri / Israele ha lanciato un attacco contro l’Iran: colpita una base militare a Isfahan. Media: “Teheran non pianifica una ritorsione immediata”. Blinken: "Usa non coinvolti"
Esteri / Germania, arrestate due spie russe che preparavano sabotaggi
Esteri / Brasile, porta il cadavere dello zio in banca per fargli firmare un prestito: arrestata
Ti potrebbe interessare
Esteri / Israele ha lanciato un attacco contro l’Iran: colpita una base militare a Isfahan. Media: “Teheran non pianifica una ritorsione immediata”. Blinken: "Usa non coinvolti"
Esteri / Germania, arrestate due spie russe che preparavano sabotaggi
Esteri / Brasile, porta il cadavere dello zio in banca per fargli firmare un prestito: arrestata
Esteri / Michel: “Iran è una minaccia non solo per Israele, va isolato”. Teheran: “Potremmo rivedere la nostra dottrina nucleare di fronte alle minacce di Israele”
Esteri / La scrittrice Sophie Kinsella: “Ho un cancro al cervello, sto facendo chemioterapia”
Esteri / Serie di attacchi di Hezbollah al Nord di Israele: 18 feriti. Tajani: “G7 al lavoro per sanzioni contro l’Iran”. Netanyahu: “Israele farà tutto il necessario per difendersi”
Esteri / Copenaghen, distrutto dalle fiamme gran parte dell’edificio della Borsa | VIDEO
Esteri / L’Iran minaccia l’uso di un’arma “mai usata prima”. L’Onu: “Sono 10mila le donne uccise a Gaza dall’inizio della guerra, 19 mila gli orfani”
Esteri / Stati Uniti, Trump: “Il mio processo è un attacco all’America”
Esteri / Iran a Onu invoca il diritto all’autodifesa. Macron: “Risposta sproporzionata. Isolare Teheran e aumentare le sanzioni”. Media: "Israele risponderà all’Iran, ma senza scatenare una guerra regionale"