Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 11:44
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Economia

Cosa prevede il testo del decreto Crescita, firmato dal presidente Mattarella

Immagine di copertina
Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte (Credits: Filippo Attili/Ansa)

Il 30 aprile 2019 il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato il decreto Crescita.

Il testo aveva ricevuto il via libera del Consiglio dei ministri il 4 aprile 2019: un’approvazione, però, arrivata con la formula “salvo intese”. Ecco perché si è reso necessario un nuovo passaggio del testo in Consiglio dei ministri martedì 23 aprile 2019.

Un provvedimento, questo, che ha monopolizzato la discussione politica ed economica del nostro paese nelle ultime settimane. Prima per la questione del rimborso ai risparmiatori coinvolti nel crac delle banche venete, alla fine escluso dal decreto crescita.

Poi per il cosiddetto “Salva-Roma“, una norma inserita all’interno del provvedimento e che servirebbe a tagliare l’ingente debito accumulato dalla Capitale. Sul Salva-Roma si è consumato l’ennesimo litigio tra le due forze di governo, Lega e Movimento Cinque Stelle.

Salva Roma, cosa prevede la norma che rischia di far cadere il governo

Ma cosa prevede il decreto Crescita? 

All’interno della bozza messa a punto dai tecnici del governo, divisa in tre capitoli (misure per la crescita economica, rilancio degli investimenti privati e rilancio degli investimenti pubblici), sono tanti i temi affrontati: dalla rottamazione delle cartelle fiscali ai contributi per la casa, passando per gli sgravi fiscali per le imprese ad alcuni fondi per i comuni da investire sull’energia. Tutte misure con l’obiettivo di far ripartire gli investimenti in Italia.

Alla vigilia, si credeva che anche i decreti attuativi per il rimborso ai risparmiatori truffati dalle banche facesse parte del decreto Crescita. Il provvedimento, invece, sarà presentato in un testo a parte. Manca, infatti, l’accordo nella maggioranza sulle modalità dei rimborsi: “Nessuna norma può essere inserita senza accordo delle associazioni”, avrebbe detto Luigi Di Maio in Cdm.

Nel decreto per la crescita ci saranno invece nuovi sgravi fiscali per le imprese, come la maggior deducibilità dell’Imu e la mini Ires sugli utili reinvestiti, ma anche la possibilità di cedere il credito di imposta su ecobonus e sismabonus alle imprese costruttrici. Previste anche nuove norme per la difesa della produzione e dei marchi italiani.

Altro tema che ha fatto discutere nei giorni scorsi è la possibilità per gli enti locali, fortemente voluta dalle forze di maggioranza, di incassare tasse arretrate e multe senza interessi. Una sorta di condono che riguarda tutte le ingiunzioni notificate tra il 2000 e il 2017.

Ci sarà anche uno stanziamento di 100 milioni di euro (nelle discussioni iniziali erano 200) nel 2019 per rifinanziare il Fondo di garanzia per l’acquisto della prima casa, che secondo quanto spiegato dall’esecutivo dispone di risorse soltanto per i prossimi due mesi.

Il fondo, istituito con la legge di stabilità del 2013, ha l’obiettivo di garantire fino al 50% i mutui (inferiori a 250.000 euro) connessi all’acquisto o all’acquisto collegato a interventi di ristrutturazione di immobili non di lusso.

Nel decreto Crescita rimane anche la norma per accelerare i lavori dei privati su proprietà vincolate, che necessitano del via libera della soprintendenza per i Beni culturali. Il termine per il rilascio dell’autorizzazione scende da 120 a 90 giorni, dopodiché scatta il silenzio-assenso. I termini, però, possono essere sospesi in caso di richiesta di chiarimenti, elementi integrativi o accertamenti tecnici.

“Con il decreto – spiega inoltre il ministro per i Rapporti con il Parlamento Riccardo Fraccaro – abbiamo stanziato 500 milioni di euro in favore dei comuni di tutta Italia per avviare opere pubbliche in materia di efficientamento energetico e di sviluppo sostenibile sul territorio”.

Previsto anche la reintroduzione del superammortamento al 130% degli investimenti in beni strumentali a eccezione di autovetture, immobili, attrezzature di lunga durata e beni immateriali. Come anche la proroga del credito di imposta in ricerca e sviluppo, che scade a fine 2020 e viene allungato per il triennio 2021-2023.

Nel testo c’è anche una norma pensata per il “rientro dei cervelli”: chi torna in Italia e trasferisce la propria residenza in una regione del Sud, infatti, dovrà pagare i tributi solo sul 10% del reddito.

Infine, assieme al decreto Crescita potrebbe arrivare in Cdm anche la versione definitiva del decreto Sblocca-cantieri, approvato con la formula “salvo intese” il 20 marzo scorso.

Appalti pubblici: cosa cambia con il decreto Sblocca Cantieri
Ti potrebbe interessare
Economia / “Il tuo futuro è la nostra impresa”: il nuovo programma di Intesa Sanpaolo per la crescita
Economia / L’adozione delle criptovalute nei Paesi in via di sviluppo: il futuro è qui
Economia / Flavio Alberti: “Un anno di grandi sfide per le aziende attive nell’industria sportiva”
Ti potrebbe interessare
Economia / “Il tuo futuro è la nostra impresa”: il nuovo programma di Intesa Sanpaolo per la crescita
Economia / L’adozione delle criptovalute nei Paesi in via di sviluppo: il futuro è qui
Economia / Flavio Alberti: “Un anno di grandi sfide per le aziende attive nell’industria sportiva”
Economia / Un prodotto di investimento innovativo: l’Art Capital
Lavoro / Gestione dello stress sul lavoro: come prendersi cura del lavoratore in azienda
Economia / Elisabetta Gualmini a TPI: “Per la prima volta l’Ue interviene su un sistema dominato da algoritmi e I.A. a tutela dei lavoratori delle piattaforme digitali”
Economia / Best Airport: Fiumicino vince di nuovo ed è il migliore d’Europa. Premiato anche Ciampino
Economia / In Italia 16 milioni di auto hanno più di vent’anni
Economia / Dalla BEI e Banca Ifis e 300 milioni di euro per sostenere gli investimenti innovativi delle PMI e Mid cap
Economia / La Bologna del 2024 tra turistificazione e disuguaglianze: ecco la maxi-inchiesta sociale della Cgil