Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 20:51
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » News

L’Ocse conferma: Italia in recessione. E boccia Quota 100

Immagine di copertina
Giovanni Tria, ministro dell'Economia. Credit: Afp/Michele Spatari/NurPhoto

L’Ocse ritiene che nel corso del 2019 l’Italia farà registrare un Pil inferiore dello 0,2 per cento rispetto al 2018. La previsione è contenuta nell’Outlook pubblicato dall’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico il primo aprile 2019. L’organizzazione con sede a Parigi conferma dunque le stime negative diffuse a marzo.

La notizia arriva all’indomani delle dichiarazioni del ministro dell’Economia, Giovanni Tria, che per la prima volta ha ammesso che la crescita dell’Italia per il 2019 si avvia a zero. Il ministro, che sta lavorando al nuovo Def, ha comunque escluso manovre correttive.

Secondo l’Ocse, il 2019 si chiuderà per l’Italia con un Pil a -0,2 per cento, mentre per il 2020 si prevede un ritorno del segno positivo (+0,5 per cento). Stime molto lontane da quelle contenute nella Legge di Bilancio varata dal Governo, che indicava per l’anno in corso una crescita dell’1 per cento.

Quella dell’Organizzazione, peraltro, è solo l’ennesima previsione al ribasso, dopo quelle di Commissione europea, Fmi, Banca d’Italia e Confindustria.

Nel suo rapporto l’Ocse afferma che “il tenore di vita degli italiani è quasi pari a quello rilevato nel 2000” e che “negli ultimi decenni le grandi disparità regionali si sono ampliate”.

L’istituto parigino prende in esame le due misure cardine per rilanciare la crescita introdotte dal Governo: reddito di cittadinanza e Quota 100. Ma, dice, “gli effetti positivi sulla crescita dovrebbero essere scarsi, in particolare a medio termine”.

Secondo l’Ocse, il reddito di cittadinanza “rischia di incoraggiare l’occupazione informale e di creare trappole della povertà”. Si suggerisce allora di “abbassare e ridurre progressivamente nel tempo le prestazioni del reddito di cittadinanza e introdurre un sussidio per i lavoratori occupati a basso reddito, per incoraggiare i beneficiari a cercare un impiego nel settore formale”.

Quanto alla riforma delle pensioni, nota come Quota 100, nel rapporto si legge che il provvedimento “rallenterà la crescita nel medio termine, riducendo l’occupazione tra le persone anziane e, se non applicata in modo equo sotto il profilo attuariale, accrescerà la diseguaglianza generazionale e farà aumentare il debito pubblico”.

Ti potrebbe interessare
Economia / La protesta dei quartieri di lusso contro l’Imu: “È un abuso di potere”
Economia / Black Friday, proteste dei lavoratori Amazon nel mondo: sciopero anche in Italia
Economia / Webuild, lanciato il programma per 10mila assunzioni al Sud
Ti potrebbe interessare
Economia / La protesta dei quartieri di lusso contro l’Imu: “È un abuso di potere”
Economia / Black Friday, proteste dei lavoratori Amazon nel mondo: sciopero anche in Italia
Economia / Webuild, lanciato il programma per 10mila assunzioni al Sud
Economia / Webuild, Ferrari acquista 100mila azioni azienda per 184mila euro
Economia / Boom degli sfratti a Roma: in un anno sono triplicati
Economia / Iren lancia il Premio ESG Challenge 2024: seconda edizione dell’iniziativa dedicata alle migliori tesi di laurea e dottorato sui temi della sostenibilità
Economia / Grimaldi Alliance per il secondo ‘Basket Bond Campania’
Economia / Se il lavoro non è più il centro delle nostre vite
Economia / Benzina, stop al cartello con i prezzi medi: Tar del Lazio boccia il decreto del governo Meloni. Pd: “Dilettanti”
Economia / Siglata la nuova partnership fra Business Care Communications e Piazza Italia NY