Sparatoria di Trieste, suonano le sirene nella città a lutto | VIDEO
Sparatoria a Trieste, suonano le sirene nella città a lutto | VIDEO
Giornata di lutto cittadino a Trieste per la sparatoria di ieri, venerdì 4 ottobre, in cui sono rimasti uccisi due poliziotti. Cerimonia solenne davanti alla Questura per commemorare Pierluigi Rotta, 34 enne agente scelto di Pozzuoli, in provincia di Napoli, e Matteo Demenego, 30 anni, agente scelto di Velletri, in provincia di Roma.
Tanti i cittadini presenti. In un silenzio irreale sono risuonate le sirene per un minuto infine un applauso per le vittime. Carabinieri, vigili del fuoco, vigili urbani sono giunti in silenzio. Ad attenderli c’era il Questore di Trieste, Giuseppe Petronzi, che si è commosso.
Intorno alle 12.30 davanti alla Questura sono arrivate moto ed auto dei carabinieri, poi quelle della Guardia di Finanza, della Polizia penitenziaria e della Polizia locale. Tutti gli automezzi si sono schierati davanti al Teatro romano, che si trova di fronte a uno degli ingressi della Questura. Proprio a fianco all’ingresso erano ad attendere, disposti lungo l’edificio, i colleghi e i familiari delle due vittime.
Il Questore a quel punto ha voluto stringere la mano ai tanti operatori delle forze di polizia e, una volta finito, sono state suonate le sirene. Dopo trenta secondi è scrosciato l’applauso della folla numerosa. Gli altri corpi di polizia hanno allora deposto una corona di fiori nel famedio della Questura, accolti dal parroco della cappella civica del Comune di Trieste, don Stefano Canonico, che ha recitato una preghiera e parlato ai presenti per qualche istante.
Al termine della cerimonia, il Questore Petronzi si è intrattenuto con i parenti per qualche minuto. “Vogliamo giustizia”, ha urlato una familiare delle vittime. Una volta che le persone sono andate via, la Questura è stata aperta al pubblico e molte persone sono entrate per deporre un fiore o lasciare un messaggio.
Video di Kevin Ben Alì Zinati