Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:23
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Caso pronto soccorso Sicilia gestiti dalla Lombardia, dopo articolo TPI il M5S presenta interrogazione

Immagine di copertina

Dopo l’articolo di TPI sul caso Areu Sicilia, che vuole trasferire la sanità siciliana in mano di imprenditori lombardi, i componenti dell’opposizione all’assemblea regionale siciliana hanno presentato una interrogazione, chiedendo un immediato stop al nuovo sistema di riorganizzazione che manda in pensione la Seus 118. “In commissione – scrive Giorgio Pasqua (Portavoce all’A.R.S.. Componente Commissione VI ndr.) – noi del M5S stiamo conducendo da molti mesi una dura battaglia contro il teorema che il modello lombardo sul campo della emergenza-urgenza porterebbe risultati positivi al sistema sanitario della Regione Siciliana che, invece, si basa sul sistema del SEUS 118, sulle sue 4 centrali operative e sulle migliaia di professionalità acquisite nel corso di tanti anni al servizio dei pazienti siciliani. Sin dalle prime battute, infatti, non sono mancati gli scontri in commissione anche piuttosto pesanti tra il M5S e il governo”.

I componenti del gruppo di opposizione all’assemblea regionale siciliana chiedono anche trasparenza: “Sarebbe gravissimo se questa proposta di riforma fosse dettata da ragioni ed impegni politici assunti – scrivono -. Se è vero – continua Pasqua – che il sistema dell’emergenza-urgenza siciliano presenta numerose criticità, si lavori allora per fare funzionare bene ciò che già esiste, anziché azzerare quanto di buono fatto sino a questo momento. Non è con la costituzione di una decima azienda sanitaria che si risolvono i problemi del sovraffollamento dei pronto soccorso o della mancanza di organico medico ed infermieristico in queste strutture, non è attraverso l’istituzione di una nuova azienda che si favorirebbe un migliore coordinamento tra PTE, guardie mediche e pronto soccorso”.

Leggi anche:1. I pronto soccorso in Sicilia? Da oggi li gestisce la Lombardia. Alla faccia del flop sul Covid; 2. Ospedale di Alzano, l’avvocato dei familiari delle vittime: “Andava chiuso, ora chi ha sbagliato paghi” / 3. “I medici rischiano di trasformarsi da eroi a imputati”: l’intervista doppia di TPI a un medico e a un penalista

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Gruppo Fs presentati i risultati del primo anno di piano strategico: nel 2025 18 mld investiti, 241 mezzi consegnati e 35mila treni riportati in orario
Cronaca / Tatiana Tramacere: "Non ero lucida, mi sono nascosta perché non riesco a nominare ciò che ho"
Cronaca / Buffon e Ilaria D'Amico ospiti ad Atreju: "Meloni? Rivoluzionaria"
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Gruppo Fs presentati i risultati del primo anno di piano strategico: nel 2025 18 mld investiti, 241 mezzi consegnati e 35mila treni riportati in orario
Cronaca / Tatiana Tramacere: "Non ero lucida, mi sono nascosta perché non riesco a nominare ciò che ho"
Cronaca / Buffon e Ilaria D'Amico ospiti ad Atreju: "Meloni? Rivoluzionaria"
Cronaca / Tatiana Tramacere, lo sfogo del cugino: "Molti di voi avrebbero preferito un finale peggiore"
Cronaca / Ventitreenne violentata all'uscita della metro a Roma
Cronaca / Modalink: la joint venture tra Lineas e Fs Logistix raddoppia i container e potenzia l’asse logistico tra Belgio e Italia
Cronaca / Olimpiadi 2026: il Gruppo FS presenta treni e bus con livrea speciale e il video dedicato ai giochi
Cronaca / Tatiana Tramacere e Dragos camminano insieme il giorno della presunta scomparsa
Cronaca / Piatti sporchi, mozziconi di sigaretta e disordine: la mansarda dove Tatiana Tramacere si è nascosta
Cronaca / Tatiana Tramacere e Dragos saranno indagati: ecco che cosa rischiano