Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 11:32
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Università, i futuri medici della Sapienza ancora senza vaccino: “Lontano dai reparti cosa impariamo?”

Immagine di copertina

Gli studenti del quinto e del senso anno di Medicina e Chirurgia della Sapienza non sono ancora stati vaccinati. Si tratta di circa 800 futuri medici dei corsi A, B, C, D e F dell’Umberto I. Al Corriere hanno espresso tutta la preoccupazione per questo ritardo che potrebbe effettivamente compromettere la loro formazione. Da quando la laurea magistrale in Medicina è diventata abilitante alla professione, gli studenti devono terminare il tirocinio prima di potersi laureare. “Ma alcuni medici di famiglia ci hanno invitato a non frequentare tutti i giorni lo studio per non esporre i loro pazienti a personale non vaccinato. Sono scattati anche tirocini in Dad. Lontani dai reparti cosa impariamo?”, si domandano gli studenti.

Il tema della vaccinazione è emerso anche durante l’inaugurazione del presidio sanitario che la Sapienza ha realizzato per sottoporre a tamponi gli studenti. È stato inaugurato lunedì 1 marzo, il punto sanitario allestito all’interno della città universitaria dal Policlinico Umberto I. In coda in attesa del proprio turno diversi studenti, tra chi spera di poter tornare alle lezioni in presenza e chi, avendo contatti con molti studenti perché borsista, sceglie di poter lavorare con maggiore sicurezza: “Lo faccio prima per gli altri, poi per me stessa”. All’avvio dell’attività di screening, la rettrice dell’università La Sapienza Antonella Polimeni, l’assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D’Amato e il direttore generale del Policlinico Umberto I Fabrizio d’Alba.

Leggi anche: 1. In arrivo il primo Dpcm di Draghi: tutte le regole in vigore fino a Pasqua / 2. Covid, Speranza: “Curva contagi risale in modo significativo in tutte le regioni” / 3. Commissario Covid: fuori Arcuri, Draghi nomina il generale Figliuolo

4. Lo Spallanzani promuove il vaccino russo Sputnik: “Funziona”/ 5. Vaccini, il governo punta a raggiungere le 600mila dosi somministrate al giorno. Il piano con la Protezione Civile / 6. Il Cts: oltre una soglia di contagi, scuole tutte chiuse. In zona rossa verso la chiusura anche di elementari e medie

TUTTE LE ULTIME NOTIZIE SUL COVID IN ITALIA E NEL MONDO
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Chef Rubio aggredito davanti alla sua abitazione a Roma
Cronaca / Filippo Turetta ha ucciso Giulia Cecchettin con 75 coltellate
Cronaca / A chi fa gola il mega-porto crocieristico di Fiumicino
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Chef Rubio aggredito davanti alla sua abitazione a Roma
Cronaca / Filippo Turetta ha ucciso Giulia Cecchettin con 75 coltellate
Cronaca / A chi fa gola il mega-porto crocieristico di Fiumicino
Cronaca / Accolto il ricorso, Ilaria Salis andrà ai domiciliari a Budapest
Cronaca / Fedez e l'aggressione a Iovino, un testimone incastra il rapper: "Era lui"
Cronaca / La Sapienza chiude la Biblioteca Alessandrina per contenere le proteste anti-Israele degli studenti
Cronaca / Francia, assalto a un furgone della polizia penitenziaria: uccisi due agenti
Cronaca / Fedez indagato per il pestaggio di Cristiano Iovino: “Dal suo entourage filtra preoccupazione”
Cronaca / Roma, blitz di Ultima Generazione in via del Corso: imbrattate le vetrine dei negozi della Nike e di Foot Locker
Cronaca / La telefonata tra Fedez e Cristiano Iovino e l’appuntamento trappola per la spedizione punitiva