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Home » Cronaca

Donna uccisa a Fregene: indagata la compagna del figlio

Immagine di copertina
Stefania Camboni

Stefania Camboni, 58 anni, è stata trovata morta nel suo appartamento, uccisa con 15 coltellate all'addome e una alla gola

Per l’omicidio di Stefania Camboni, la donna trovata morta nel suo appartamento a Fregene, in provincia di Roma, è indagata la compagna del figlio della vittima. La novità emerge nel mattino di oggi, venerdì 16 maggio, a circa 24 ore dal ritrovamento del corpo. Il racconto della nuora non avrebbe convinto gli inquirenti e potrebbe scattare a breve un fermo.

Camboni, 58 anni, è stata trovata nella sua abitazione all’interno di un villino a Fregene, uccisa con almeno quindici coltellate sferrate all’addome e una profonda alla gola. Stando alle indagini finora svolte – coordinate dalla Procura di Civitavecchia – la vittima con molta probabilità conosceva l’assassino, visto che non ci sono segni di effrazioni né oggetti e soldi spariti da casa.

La donna – madre di due figli e vedova dal 2020 dopo la scomparsa del marito Giorgio Violoni, molto conosciuto in zona anche per i suoi trascorsi calcistici nella Maccarese e nella Lazio Primavera – abitava da sola in una porzione della stessa villetta in cui vivono anche un figlio e la sua compagna.

A dare l’allarme, ieri mattina, è stato proprio il figlio, il quale ha raccontato ai carabinieri di essere andato a salutare la madre, rientrando dal turno di notte a lavoro, e di averla trovata morta. A poca distanza da casa è stata individuata e sequestrata l’auto della donna. Era adagiata a bordo strada contro una grata di recinzione divelta e con il finestrino del lato guida abbassato.

Da chiarire il movente dell’omicidio, in particolare se di recente ci siano stati dissapori magari per ragioni economiche.

LEGGI ANCHE: Delitto di Garlasco, dal super testimone al tonfo nel canale: perché si sono riaccesi i riflettori sulle sorella Cappa

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