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Covid, Alberto Zangrillo: “Folla nei pronto soccorso? Il 60% dei pazienti sono codici verdi, non c’è il disastro in questo momento”

Immagine di copertina
Credit: Ospedale San Raffaele

Covid, Zangrillo: “Nei pronto soccorso sono quasi tutti codici verdi”

Alberto Zangrillo torna a parlare dell’epidemia di Covid in Italia, rilasciando alcune dichiarazioni destinate a far discutere: il primario del San Raffaele di Milano, infatti, ha detto che “non c’è il disastro in questo momento” e che “il 60% dei pazienti che vengono al pronto soccorso sono codici verdi e vengono dimessi dopo poche ore”. Le affermazioni di Zangrillo, dunque, vanno in controtendenza rispetto a quelle ad esempio di Guido Bertolini, responsabile del Coordinamento Covid-19 dei pronto soccorso lombardi, che ha invocato il lockdown totale perché “i pronto soccorso sono in una situazione quasi ingestibile”.

Le dichiarazioni di Zangrillo sono arrivate nel corso de La vita in diretta, in onda su Raiuno, di cui è stato ospite nella giornata di martedì 27 ottobre. “Noi vediamo che il 60% dei pazienti che giungono in ospedale, sono pazienti che vengono dimessi entro le 10 ore successive. Quindi sono i cosiddetti codici verdi” ha dichiarato il primario del San Raffaele. “Ritengo che questo dato sia assolutamente comprensibile perché abbiamo sempre denunciato che vi sia un disorientamento generale da parte delle persone, che sono molto spaventate, che trovano il loro punto di riferimento in ospedale”.

“Personalmente sono preoccupato per la curva dei contagi – ha continuato Zangrillo – ma più che di curva dei contagi dobbiamo parlare di curva di persone che sono state determinate positive al Coronavirus. Dopodiché c’è tutta la categoria di persone che invece hanno sintomatologia che nelle sue varie gradazioni va da lieve ad essere grave. Non dobbiamo perdere la razionalità, abbiamo tutti il dovere di dare delle informazioni corrette. Non c’è in questo momento il disastro, dobbiamo tutti fare la nostra parte”.

Leggi anche: 1. Zangrillo contro Galli: “Ex sessantottino, mi denunci”. La replica: “È un problema suo” | VIDEO / 2. Covid, Alberto Zangrillo: “Il problema non sono le terapie intensive, lo dico da 6 mesi”/ 3. Spiegateci perché gli esperti che minimizzavano il virus ora imperversano in tv (di Giulio Cavalli)

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