Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Coronavirus, la seconda fuga degli irresponsabili da Nord a Sud: in centinaia nella stazione di Milano

Immagine di copertina

Coronavirus, la seconda fuga degli irresponsabili da Nord a Sud: in centinaia alla stazione di Milano

Milano e i suoi déjà-vu. Per la seconda volta nell’arco di due settimane, la stazione centrale del milanese è stata presa d’assalto da tantissime persone intenzionate a raggiungere città del Sud, dalla Sicilia alla Puglia. Non è un incubo ricorrente, ma una triste realtà quella che ha colpito Milano per la seconda volta, un’altra fuga degli irresponsabili che hanno preso d’assalto i treni, adesso che i voli da Malpensa, Linate e Orio sono stati soppressi. Durante la serata del 13 marzo, in centinaia hanno riempito i treni diretti a Siracura, Palermo e Lecce, gli unici mezzi ancora a disposizione, ignorando ancora una volta l’invito a restare a casa per debellare il Coronavirus.

Coronavirus, il personale dei treni: “Non ci sono garanzie di sicurezza sanitaria”

La settimana scorsa, il governo annunciò che avrebbe completamente isolato la Lombardia e le persone, in preda al panico, avevano invaso la stazione di Milano Centrale in tarda serata, intenzionate a lasciarsi alle spalle la città e la quarantena. Quando poi, Conte si è visto costretto a dichiarare tutta l’Italia in quarantena, il messaggio sembrava essere arrivato chiaro e conciso: tutti a casa, spostamenti limitati solo per lavoro ed emergenze. Motivo per cui, in assenza di nuovi decreti o limitazioni, non ci si spiega il fenomeno di ieri sera, quando in massa hanno invaso i treni e messo in difficoltà anche il personale di bordo. “Non ci sono garanzie di sicurezza sanitaria, la gente è disposta a viaggiare tutta la notte con persone sconosciute, nella promiscuità obbligata degli spazi di un vagone letto, cioè tre posti, e delle cuccetta a quattro posti”.

 

Coronavirus, la fuga da Milano: le lamentele del personale di Ferrovie Italiane

Come riporta Repubblica, il personale di Ferrovie Italiane ha denunciato la mancanza di sicurezza igienica sia per sé che per i viaggiatori. “Noi del personale viaggiante abbiamo un solo paio di guanti e una mascherina per il viaggio di andata e per il ritorno”. In vista di una seconda (massiccia) fuga, il governatore della Puglia Michele Emiliano ha prontamente commentato via social: “Di nuovo ondate di pugliesi che tornano in Puglia dal nord. E con loro arrivano migliaia di possibilità di contagio in più. Avrete probabilmente esibito ai soldati alla stazioni le vostre legittime autocertificazioni sulla motivazione del vostro ritorno, spero che abbiate le mascherine e che teniate la distanza di un metro l’uno dall’altro in treno. Fatto sta che ci state portando tanti altri focolai di contagio che avremmo potuto evitare”.

 

Leggi anche:

1. Coronavirus, i ricercatori cinesi in Italia: “Vi abbiamo portato il plasma con gli anticorpi” / 2. Coronavirus, a Bari i parchi pieni: il sindaco è costretto a chiuderli personalmente | VIDEO

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Abusi nella ginnastica, l’allenatrice Maccarani ammonita. La procura l’aveva difesa: “Solo eccesso di amore”
Cronaca / Caso Baiardo, il riesame accoglie il ricorso della procura: “Deve essere arrestato”
Cronaca / È uscito il nuovo numero del settimanale di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Abusi nella ginnastica, l’allenatrice Maccarani ammonita. La procura l’aveva difesa: “Solo eccesso di amore”
Cronaca / Caso Baiardo, il riesame accoglie il ricorso della procura: “Deve essere arrestato”
Cronaca / È uscito il nuovo numero del settimanale di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Cronaca / Custodi di storia, a San Paolo Fuori le Mura il 12 ottobre l’esclusiva serata di beneficenza
Cronaca / Andrea Purgatori, l’autopsia: non c’erano metastasi al cervello al momento della morte
Cronaca / Bologna, confermato l’ergastolo all'ex Nar Cavallini: “Strage con finalità eversive”
Cronaca / Caso Regeni, la Consulta sblocca il processo agli 007 egiziani: potranno essere giudicati anche in loro assenza
Cronaca / Alessandria, uccide moglie, figlio e suocera. Poi si toglie la vita
Cronaca / Guinness, l’alpinista Viesturs rinuncia al record: “Il primo a scalare tutti gli ottomila è stato Messner”
Cronaca / Smart working, cosa cambia dall’1 ottobre