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Coronavirus, folla in strada a Catania: “Non abbiamo paura, Conte ci fa un baffo” | VIDEO

Il filmato è diventato virale sui social: la polizia ha individuato e denunciato l'autore

 

 

Coronavirus, folla in strada a Catania: “Conte ci fa un baffo” | VIDEO

Il video in questione, ben presto diventato virale sui social, mostra l’ennesimo caso di inosservanza delle norme previste dal decreto del governo per arginare l’epidemia da Coronavirus. Se molti italiani, infatti, stanno rispettando la quarantena imposta dal governo a causa dell’emergenza Covid-19, c’è una minoranza che sembra non aver capito la gravità della situazione e continua ad uscire di casa anche senza validi motivi.

Nel video amatoriale si vedono diverse persone assembrate davanti ad una paninoteca in via Salvatore di Giacomo a Catania, nel rione San Cristoforo. La Questura di Catania ha preso visione delle immagini, dopo le numerose segnalazioni ricevute, e ha avviato le indagini per risalire all’autore del filmato. Nel video, infatti, vengono utilizzate diverse espressioni contrarie alla recente normativa prevista dai decreti firmati dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte.

“Noi il Coronavirus lo abbiamo sconfitto, siamo tutti in piazza. Cosa ci fa a noi il virus? Niente, non abbiamo paura”, denuncia l’autore del filmato riprendendo le numerose persone radunate insieme. “Poi lo portano alle loro famiglie, alle mogli, ai figli”, denuncia ancora l’uomo. “Conte ci fa un baffo”.

L’autore del filmato è stato identificato e denunciato all’autorità giudiziaria per inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità, insieme ad alcuni degli altri soggetti presenti. Le forze dell’ordine hanno inoltre sequestrato il cellulare e stanno portando avanti ulteriori accertamenti al fine di identificare le altre persone coinvolte nella vicenda. Il video è tratto dalla pagina Instagram “polemicadiretta_”.

Leggi anche: 1. Coronavirus, l’Italia supera 3mila morti: più della Cina e di tutti gli altri Paesi del mondo 2.  “Un ospedale per i malati ci sarebbe: il Forlanini, ma la Regione lo ha bloccato”. Parla il prof Martelli

3. Coronavirus, i ricercatori cinesi in Italia: “Vi abbiamo portato il plasma con gli anticorpi” /4. Coronavirus, Bergamo: così vengono curati i pazienti, sistemati anche nei corridoi

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