Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:09
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Coronavirus, girano film pornografici davanti alla sede della polizia durante la quarantena: denunciati

Immagine di copertina

Coronavirus, film porno in luoghi pubblici nonostante la quarantena

Tre ragazzi hanno realizzato film porno in pieno giorno davanti alla sede della polizia del comando municipale di Rimini, violando qualsiasi misura imposta dalla quarantena per contenere il Coronavirus. Come riportato da Corriere Romagna, sono stati propri i filmini a luci rosse registrati e caricati sul web dai tre giovani a permettere agli agenti della polizia di incastrarli: gli inquirenti sono riusciti a scoprire il loro indirizzo grazie alla targa dell’automobile dove avevano girato le scene hot, che non era stata oscurata. Gli agenti sono così risaliti all’abitazione del proprietario dell’auto, un 38enne di Cesena residente a Rimini, che si trovava in compagnia delle altre due ragazze protagoniste del video, una 21enne e una ragazza di 22 anni, anche quando la polizia si è recata presso la sua dimora.

S&D

Di fronte “all’evidenza degli elementi raccolti”, i tre hanno confessato e collaborato con i poliziotti fornendo il materiale video pubblicato in rete. Secondo quanto riportato da Fanpage, in uno dei video hard si distinguono offese alla polizia, anche in lingua inglese.“Così che passiamo la quarantena: sc****do davanti alla polizia. Sbirri di me**a”. I filmati sono stati registrati oltre che in aree pubbliche anche all’interno della sede autostradale della A14. I tre sono stati denunciati per atti osceni in luogo pubblico, oltraggio a pubblico ufficiale e diffamazione a mezzo stampa, ma si sono difesi affermando che i video erano stati girati prima dell’entrata in vigore dei divieti, e caricati invece quando questi erano già effettivi. I giovani, riferiscono gli agenti, hanno detto di essere “rammaricati delle probabili conseguenze negative non ponderate nelle loro azioni”.

Leggi anche:

1. ESCLUSIVO TPI: Una nota riservata dell’Iss rivela che il 2 marzo era stata chiesta la chiusura di Alzano Lombardo e Nembro. Cronaca di un’epidemia annunciata / 2. Gori: “Le bare di Bergamo sono solo la punta di un iceberg, i nostri morti sono quasi tre volte quelli ufficiali” / 3. Coronavirus, Matteo Renzi a TPI: “Non mi rimangio nulla, la pandemia rischia di diventare carestia”

TUTTE LE NOTIZIE SUL CORONAVIRUS IN ITALIA E NEL MONDO
Ti potrebbe interessare
Cronaca / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Cronaca / 25 aprile 2024: supermercati e negozi aperti o chiusi in Italia per la Festa della Liberazione. Info e orari
Cronaca / Perché la Festa della Liberazione si celebra il 25 aprile? Il motivo
Ti potrebbe interessare
Cronaca / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Cronaca / 25 aprile 2024: supermercati e negozi aperti o chiusi in Italia per la Festa della Liberazione. Info e orari
Cronaca / Perché la Festa della Liberazione si celebra il 25 aprile? Il motivo
Cronaca / Venezia: dal campanile di San Marco cadono alcuni pezzi di cemento armato
Cronaca / Femminicidi, Amnesty: "97 donne uccise, 64 da partner o ex"
Cronaca / Pandoro Ferragni-Balocco, per il giudice ci fu una “pratica commerciale scorretta”
Cronaca / Piero Fassino denunciato per furto a Fiumicino: “Ma io volevo pagare”
Cronaca / Roma, ventenne stuprata da due nordafricani: adescata su Instagram
Cronaca / Processo Bochicchio, altro rinvio. E ora le parti civili puntano a far riaprire le indagini
Cronaca / Roma, allarme in hotel del centro per esalazioni tossiche: cinque intossicati