Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 09:40
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Caserta, insultato sul gruppo WhatsApp di calcetto. Va al campo e spara

Immagine di copertina
Credit: Pixabay

È accaduto nel casertano. L'uomo ha sparato per vendicarsi ma ha colpito un altro uomo, che ora è in prognosi riservata

Insultato su WhatsApp, va al campo di calcio e spara

Era stato insultato per le sue scarse doti calcistiche da un conoscente sul gruppo WhatsApp del calcetto. Così, un uomo di 48 anni si è presentato con la pistola in mano al campo dove stava giocando il 38enne autore del messaggio denigratorio. È accaduto ieri sera, mercoledì 11 settembre, a San Cipriano d’Aversa, in provincia di Caserta.

L’uomo ha tentato di vendicarsi aprendo il fuoco ma non ha colpito quello che doveva essere il suo “bersaglio”, bensì un altro uomo, un 40enne intervenuto a fare da paciere.

L’uomo è stato colpito all’addome da un colpo di pistola calibro 7.65. L’arma aveva la matricola abrasa.

Il 48enne, già noto alle forze dell’ordine per reati comuni, è stato fermato durante la notte con l’accusa di  tentato omicidio dai carabinieri del nucleo operativo radiomobile di Casal di Principe e ora si trova nel carcere di Santa Maria Capua Vetere (Caserta).

La vittima è stata subito trasportata d’urgenza alla clinica Pineta Grande di Castel Volturno e la prognosi è ancora riservata.

Fermato dai carabinieri che gli chiedono le generalità, lui risponde con un rutto
Ti potrebbe interessare
Cronaca / A chi fa gola il mega-porto crocieristico di Fiumicino
Cronaca / Accolto il ricorso, Ilaria Salis andrà ai domiciliari a Budapest
Cronaca / Fedez e l'aggressione a Iovino, un testimone incastra il rapper: "Era lui"
Ti potrebbe interessare
Cronaca / A chi fa gola il mega-porto crocieristico di Fiumicino
Cronaca / Accolto il ricorso, Ilaria Salis andrà ai domiciliari a Budapest
Cronaca / Fedez e l'aggressione a Iovino, un testimone incastra il rapper: "Era lui"
Cronaca / La Sapienza chiude la Biblioteca Alessandrina per contenere le proteste anti-Israele degli studenti
Cronaca / Francia, assalto a un furgone della polizia penitenziaria: uccisi due agenti
Cronaca / Fedez indagato per il pestaggio di Cristiano Iovino: “Dal suo entourage filtra preoccupazione”
Cronaca / Roma, blitz di Ultima Generazione in via del Corso: imbrattate le vetrine dei negozi della Nike e di Foot Locker
Cronaca / La telefonata tra Fedez e Cristiano Iovino e l’appuntamento trappola per la spedizione punitiva
Cronaca / Alessia Pifferi è davvero l’unica colpevole della morte della figlia? (di F. Bubba)
Cronaca / Quindici giorni di carcere per i magistrati: la proposta ideata dell’Associazione Amici di Leonardo Sciascia