Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 16:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Annunziata-Roccella, Del Debbio attacca la giornalista: “Parolaccia non è grave, quel ‘muovetevi’ al ministro sì”

Immagine di copertina

Annunziata-Roccella, Del Debbio attacca la giornalista: “Parolaccia non è grave, quel ‘muovetevi’ al ministro sì”

Continua a far discutere lo scambio tra Lucia Annunziata e la ministra Roccella. “A me non interessa la parolaccia, non mi fa effetto una che dice ‘caz..’, non ha detto una bestemmia, ci può stare in un momento di agitazione, diciamo così”, ha commentato Paolo Del Debbio, che ha criticato le parole usate dalla collega durante la puntata di domenica di “Un’ora in più”, su Rai3. “Quello che colpisce è che una conduttrice Rai, che può aver legittimamente le sue idee, di fatto è entrata in contraddittorio in modo secondo me fuori dalle righe con un ministro che difendeva la sua politica”.

Durante l’intervista, Roccella era tornata sul tema della maternità surrogata, annunciando una legge contro l’utero in affitto. “La politica serve a dare una visione per il futuro, è la politica che deve decidere se la maternità è una cosa da mercato, dobbiamo dare delle soluzioni, una visione per il futuro”, le parole della ministra per le Pari opportunità, la natalità e la famiglia, a cui la conduttrice aveva risposto duramente: “Voi avete la responsabilità di farle quelle leggi, c…o”. La giornalista si è scusata a più riprese per l’espressione, senza però placare le polemiche che si sono venute a scatenare. Fratelli d’Italia ha accusato Annunziata di “faziosità e ideologia” che “si pongono agli antipodi rispetto al servizio pubblico”, chiedendo di “cambiare pagina”, mentre secondo la Lega “troppi giornalisti del servizio pubblico credono di essere al Nazareno”.

“Il problema non è ‘cazz..’, il problema è quel ‘muovetevi a fare le leggi’”, ha detto Del Debbio all’Adnkronos. “Non è il sostantivo, è il verbo. È un imperativo. Muovetevi a far che? Se quelli non lo vogliono fare, e hanno vinto le elezioni e portano avanti la loro politica uno discute, può dire ‘non sono d’accordo’. L’imperativo è decisamente eccessivo”, ha affermato il conduttore di “Dritto e Rovescio”.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Il dramma della malasanità in sala parto: tra falsificazioni, insabbiamenti e la battaglia per la verità dell’avvocato Vincenzo Liguori
Cronaca / Oliviero Toscani è ricoverato all’ospedale in gravi condizioni
Cronaca / Morto a 9 anni a Marsa Alam, la direzione sanitaria: “Complicazioni legate a un tumore al cervello”
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Il dramma della malasanità in sala parto: tra falsificazioni, insabbiamenti e la battaglia per la verità dell’avvocato Vincenzo Liguori
Cronaca / Oliviero Toscani è ricoverato all’ospedale in gravi condizioni
Cronaca / Morto a 9 anni a Marsa Alam, la direzione sanitaria: “Complicazioni legate a un tumore al cervello”
Cronaca / Abedini: “Sollevato per la liberazione di Cecilia Sala”. L’avvocato: “Nessun collegamento tra i due casi”
Cronaca / Ravenna, filma il padre mentre picchia la madre e la sorella e lo fa arrestare grazie all’app della Polizia
Cronaca / Varriale accusato di violenza e stalking da una terza donna: "L'ha minacciata dal telefono della Rai"
Cronaca / Torino, vide gli amici lanciare una bici e non li fermò: ventenne condannata a 16 anni
Cronaca / Alto Adige, bambino di 7 anni muore dopo un malore a scuola
Cronaca / Quella linea diretta tra la famiglia Sala ed Elon Musk
Cronaca / Cecilia Sala torna a parlare nel suo podcast: “Sono confusa e felicissima, in carcere ho riso due volte”