Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:59
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Spettacoli » Cinema

È stata abolita definitivamente la censura cinematografica in Italia

Immagine di copertina
La "scena del burro" del film di Bernardo Bertolucci “Ultimo tango a Parigi”

In Italia è stata definitivamente abolita la Censura cinematografica. La decisione, ai sensi della Legge Cinema, introduce il sistema di classificazione e ed elimina la possibilità di censurare le opere cinematografiche. Non è più previsto il divieto assoluto di uscita al cinema, né di uscita condizionata a tagli o modifiche del film.

Lo Stato non potrà più intervenire sulla libertà degli artisti, chiarisce il ministro della Cultura, Dario Franceschini che ha firmato il decreto che istituisce la Commissione per la classificazione delle opere cinematografiche presso la Direzione Generale Cinema del Ministero della Cultura con il compito di verificare la corretta classificazione delle opere cinematografiche da parte degli operatori.

“Un intervento ai sensi della Legge Cinema che introduce il sistema di classificazione e supera definitivamente la possibilità di censurare le opere cinematografiche – spiega una nota- non è più previsto il divieto assoluto di uscita in sala né di uscita condizionata a tagli o modifiche”.

La Commissione è presieduta dal Presidente emerito del Consiglio di Stato, Alessandro Pajno, ed è composta da 49 componenti che sono stati scelti tra esperti di comprovata professionalità e competenza nel settore cinematografico e negli aspetti pedagogico-educativi connessi alla tutela dei minori o nella comunicazione sociale, nonché designati dalle associazioni dei genitori e dalle associazioni per la protezione degli animali.

Sparisce così la commissione “famigerata” per bocciature come quella di “Ultimo tango a Parigi” di Bernardo Bertolucci o per i tagli a “Rocco e i suoi fratelli” di Luchino Visconti e il sequestro di “Il pap’occhio” di Renzo Arbore. Da oggi spetterà ai produttori indicare le fasce di pubblico che potranno vedere i loro film.

Leggi anche: 1. La censura dei classici greci e romani negli USA riguarda anche noi (di Stefano Mentana); // 2. Premi Oscar, discriminare l’arte per combattere la discriminazione; // 3. La storia va studiata, non cancellata. Abbattere i monumenti è pericoloso

Ti potrebbe interessare
Cinema / Martin Scorsese al Taormina Film Festival: "La democrazia è messa alla prova"
Cinema / Catherine Deneuve a TPI: "Non mi sono mai sentita una diva"
Cinema / Michael Douglas: "Chiedo scusa per il presidente Trump"
Ti potrebbe interessare
Cinema / Martin Scorsese al Taormina Film Festival: "La democrazia è messa alla prova"
Cinema / Catherine Deneuve a TPI: "Non mi sono mai sentita una diva"
Cinema / Michael Douglas: "Chiedo scusa per il presidente Trump"
Cinema / Al via la 71ª edizione del Taormina Film Festival
Cinema / Asia Argento celebra i 4 anni senza alcol e droghe: "Ora scelgo la vita"
Cinema / “Raccontare storie attraverso le immagini”: il regista Jean Carlos Gonzalez Flores spiega il suo cinema a TPI
Cinema / È morto Pietro Ghislandi, attore-ventriloquo del pupazzo Sergio in “Drive in” e “Striscia la notizia”: aveva 68 anni
Cinema / È morto Ed Gale, attore di "Chucky – La Bambola Assassina" e "Howard il papero"
Cinema / Le scuse di Michele Morrone dopo lo sfogo sul cinema italiano
Cinema / Ornella Muti vince un David speciale ma non si presenta: la reazione di Geppi Cucciari