Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:35
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Spettacoli

La Chiesa di Satana elogia il discorso dell’attore Bale ai Golden Globes: “Ave Christian”

Immagine di copertina
Credit: People

L'organizzazione parareligiosa si è subito affrettata per ringraziare a sua volta l'attore

La Chiesa di Satana ha elogiato l’attore Christian Bale per aver ringraziato il diavolo nel suo discorso ai Golden Globe 2019 nella notte del 7 gennaio.

L’attore britannico ha ricevuto la statuetta come “Miglior attore in un film musical o in una commedia” per l’interpretazione da protagonista in Vice – L’uomo nell’ombra.  Salito sul palco del Beverly Hilton Hotel di Los Angeles ha detto: “Ringrazio Satana per avermi ispirato nell’interpretazione del vicepresidente Dick Cheney” (ex vicepresidente degli Stati Uniti durante l’amministrazione di G.W. Bush, ndr).

La Chiesa di Satana, organizzazione parareligiosa fondata nel 1966 a San Francisco, in California, si è subito affrettata per ringraziare a sua volta l’attore.

“Per noi Satana è un simbolo di orgoglio, libertà e individualismo, e serve come proiezione esterna e metaforica del nostro più elevato potenziale personale. Considerando che il talento e le abilità del signor Bale lo hanno portato a vincere il premio, il ringraziamento è adeguato. Ave Christian, Ave Satana!”, si legge sull’account Twitter ufficiale della Chiesa di Satana.

Fondata dall’esoterista statunitense Anton LaVey, secondo gli studiosi, si tratterebbe di una specie di setta, poiché l’identità degli adepti è sempre rimasta celata.

Il film

La pellicola è un racconto ascendentale della carriera di Dick Cheney, da operaio elettrico del Wyoming a vicepresidente degli Stati Uniti. Dick, infatti, negli anni Settanta è uno studente scapestrato che più volte viene portato sulla retta via dalla fidanzata Lynne. La stessa donna che lo spinge ad avvicinarsi al potere al punto tale da assumere una delle cariche più importanti in America.

Dick è taciturno e impietoso. Non si lascia trascinare dagli eventi – il coming out della figlia, gli infarti – e il suo obiettivo è uno solo: diventare presidente. Non riuscendo, però, ad ottenere il posto, Cheney concentra le sue forze nella vicepresidenza: nello Studio Ovale riesce a influenzare le decisioni di Mr. President George W. Bush, tra cui l’attacco in Iraq. L’uomo, nel frattempo, si circonda dei sui fedelissimi, conosciuti nel suo lungo percorso iniziato durante l’amministrazione Nixon e proseguito con Gerald Ford, fino alla funzione di Segretario alla difesa per George Bush senior. Infine “presidente a metà” con il figlio.

Ti potrebbe interessare
TV / Ballando con le stelle 2025, vincitore: la coppia che ha vinto la finale
TV / Ballando con le stelle 2025, eliminati: chi è stato eliminato dopo la finale
TV / Shrek: tutto quello che c’è da sapere sul film su Italia 1
Ti potrebbe interessare
TV / Ballando con le stelle 2025, vincitore: la coppia che ha vinto la finale
TV / Ballando con le stelle 2025, eliminati: chi è stato eliminato dopo la finale
TV / Shrek: tutto quello che c’è da sapere sul film su Italia 1
TV / Il Volo: Tutti per Uno – Viaggio nel Tempo: le anticipazioni (cast e ospiti) della seconda puntata
TV / Indovina chi viene a cena: le anticipazioni sulla puntata di oggi, 20 dicembre
TV / Ballando con le stelle 2025 streaming e diretta tv: dove vedere la finale
TV / Ballando con le stelle 2025: le anticipazioni e gli ospiti della finale
TV / Ascolti tv venerdì 19 dicembre: The Voice Senior, Io sono Farah, Bologna-Inter
TV / The Voice Senior 2025, vincitore: chi ha vinto la finale
TV / Pupi Avati. Che cinema la vita: tutto quello che c’è da sapere sul documentario su Rai 3