Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:04
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Salvini difende Orban sulla legge anti-gay: “Ogni stato è libero, no a intromissioni”

Immagine di copertina
Credit: Ansa

Il leader della Lega Matteo Salvini è intervenuto nel dibattito riguardante la legge ungherese “contro la promozione dell’omosessualità” voluta dal governo di Viktor Orban. “Ogni Stato sia libero di decidere sulla propria organizzazione scolastica e universitaria, sull’organizzazione della giustizia, non capisco le intromissioni“, ha dichiarato Salvini, specificando di aver letto il provvedimento.

Ieri il primo ministro ungherese aveva accusato i leader Ue che si sono espressi criticamente di non aver letto la legge, ritenuta discriminatoria verso le persone Lgbt. Il provvedimento prevede un divieto di “rappresentazione e promozione dell’identità di genere diversa dal sesso alla nascita, il cambio di sesso e l’omosessualità” per i minori di 18 anni. Orban ieri ha difeso la legge, sottolineando che non si tratta di una legge contro i gay ma per la “tutela i diritti dei bambini“.

Salvini ha commentato anche la controversa nota del Vaticano che ha chiesto di modificare il ddl Zan contro l’omotransfobia: “Io sono contento: le richieste della Chiesa sono, molto umilmente, le nostre”, ha detto. “Vogliamo un testo che punisca pesantemente ogni discriminazione e abuso, togliendo gli argomenti divisivi: i bimbi, la scuola e l’educazione, che spetta alla famiglia, oltre ai reati di opinione”.

“La palla sta nel campo del Pd: noi, la Lega e tutto il centrodestra, siamo pronti a sederci attorno a un tavolo per risolvere tutti i problemi di questa legge”, aggiunge Salvini, che avverte: “Senza il dialogo sul ddl Zan il provvedimento contro l’omofobia non passa. Noi siamo disposti domani a chiudere un testo che punisca violenze e abusi e non inventi reati di opinione. Se Pd e M5s continueranno nella battaglia ideologica, nella volontà di chiudersi nel proprio recinto la legge non si approva”.

Leggi anche: 1. L’Uefa vieta lo stadio arcobaleno per Germania-Ungheria: ”No a riferimenti politici” /2. Dal Vaticano a Orban, passando per Salvini e Meloni: in Europa è in atto un’offensiva contro i diritti Lgbt

Ti potrebbe interessare
Politica / Famiglia nel bosco, Salvini: "Separarli a Natale è una violenza di Stato"
Politica / Barbara Berlusconi: “Io in politica? No. Pensare di entrarci solo per il cognome non ha senso”
Politica / Effetto Gaza: piazze piene, urne vuote. L’ultimo sondaggio di Youtrend spiega perché
Ti potrebbe interessare
Politica / Famiglia nel bosco, Salvini: "Separarli a Natale è una violenza di Stato"
Politica / Barbara Berlusconi: “Io in politica? No. Pensare di entrarci solo per il cognome non ha senso”
Politica / Effetto Gaza: piazze piene, urne vuote. L’ultimo sondaggio di Youtrend spiega perché
Politica / Perché il 2026 sarà un anno spartiacque per il Governo Meloni
Politica / Il sottosegretario Barachini a TPI: “Le Big Tech usano gli articoli per fare profitti? Allora paghino i giornali”
Politica / Gasparri a TPI: “Basta col saccheggio digitale di Big Tech. Ma serve una norma Ue”
Politica / “Le Big Tech sono una minaccia per la democrazia”: intervista al prof. Juan De Martin
Cronaca / I bambini della famiglia nel bosco restano in comunità, gli attacchi di Salvini e Roccella ai giudici: “Vergogna”
Politica / I giornalisti palestinesi Mohanna e Selmi sono riusciti ad arrivare in Italia
Politica / Leonardo Maria Del Vecchio compra il 30% de Il Giornale e tratta il Gruppo QN: “Voglio creare un nuovo polo editoriale italiano”