Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:58
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Giulio Regeni, ok della Camera alla commissione d’inchiesta: approvata

Immagine di copertina

Regeni Commissione Inchiesta – La Camera dei deputati ha approvato l’istituzione di una Commissione monocamerale di inchiesta sulla morte di Giulio Regeni, il giovane ricercatore italiano ucciso in Egitto in circostanze poco chiare tra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio del 2016.

A favore dell’istituzione della Commissione d’inchiesta hanno votato tutti i gruppi parlamentari, tranne Forza Italia, che si è astenuta dopo la bocciatura di un proprio emendamento.

I sì sono stati 379 e gli astenuti 54. Un lungo applauso dell’aula ha salutato l’approvazione, nel pomeriggio di martedì 30 aprile, a più di tre anni dalla morte di Regeni.

Il voto è stato preceduto da alcune polemiche sulla scarsa partecipazione dei deputati alla discussione in aula sulla commissione.

La Camera discute sulla commissione di inchiesta per il caso Regeni, ma ci sono solo 19 deputati

La Commissione, composta da 20 deputati, avrà il compito di “raccogliere tutti gli elementi utili per l’identificazione dei responsabili della morte di Giulio Regeni nonché delle circostanze del suo assassinio”.

Sulla definizione dei compiti dell’organismo ci sono state varie riscritture del testo. La proposta di Liberi e Uguali affermava  voleva “accertare le responsabilità relative alla morte di Giulio Regeni nonché i moventi e le circostanze del suo assassinio”, mentre il testo portato in Aula parlava di “chiarire le responsabilità e le circostanze che hanno portato alla morte di Giulio Regeni”. Durante la discussione alla Camera è stato approvato un emendamento di Forza Italia (prima firma Pierantonio Zanettin) con la dicitura definitiva.

Regeni, Conte dopo l’incontro con Al Sisi: “Turbato da lettera dei genitori di Giulio, l’Italia non avrà pace”

Respinto invece un altro emendamento di Forza Italia che esplicitava tra i compiti quello di indagare anche “le possibili connessioni” tra la morte del ricercatore italiano “con l’attività di ricerca in ambito accademico effettuata dallo stesso”. La bocciatura dell’emendamento ha spinto il partito di Silvio Berlusconi ad astenersi nel voto finale.

La Commissione di inchiesta in ogni caso dovrà “verificare fatti, atti e condotte commissive e omissive che abbiano costituito o costituiscano ostacolo, ritardo o difficoltà per l’accertamento giurisdizionale delle responsabilità relative alla morte di Giulio Regeni, anche al fine di valutare eventuali iniziative normative per superare, nel caso di specie e per il futuro, simili impedimenti, nonché per incrementare i livelli di protezione delle persone impegnate in progetti di studio e di ricerca all’estero, in funzione di prevenzione dei rischi per la loro sicurezza e incolumità”.

La Commissione, che avrà gli stessi poteri della magistratura dovrà concludere entro 12 mesi la propria inchiesta, con una relazione, ma essa potrà riferire alla Camera “anche nel corso dei propri lavori, ove ne ravvisi la necessità o l’opportunità”.

Tre anni senza Giulio Regeni: qualunque cosa accada, non ce ne andremo senza giustizia

Fico a TPI nel terzo anno senza Regeni: “La verità vale più di ogni altro interesse; Al Sisi mi ha mentito, ora basta bugie”

Ti potrebbe interessare
Politica / Da Trump a Salvini, da Meloni a Orbán: la politica nel nome di Dio
Politica / Le tasse agitano il Governo. Giorgetti: “Nella manovra chiederemo sacrifici a tutti”
Politica / Sangiuliano: “Al telefono dissi a Boccia che non potevo nominare una donna incinta di me”
Ti potrebbe interessare
Politica / Da Trump a Salvini, da Meloni a Orbán: la politica nel nome di Dio
Politica / Le tasse agitano il Governo. Giorgetti: “Nella manovra chiederemo sacrifici a tutti”
Politica / Sangiuliano: “Al telefono dissi a Boccia che non potevo nominare una donna incinta di me”
Cronaca / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Politica / Il Parlamento europeo "rimanda" Fitto e altri 9 commissari di von der Leyen
Opinioni / Double face Meloni: tutte le contraddizioni della premier dopo due anni di governo
Gossip / Francesca Pascale: “Berlusconi era tremendo, una volta tornai a casa e non era solo. Mi disse: ‘è colpa tua, sei rientrata prima’”
Politica / Boccia: “La vittima sono io, non Sangiuliano”
Politica / Sangiuliano disse a Boccia: “Signorini mi ha fatto un grande favore e ora ritira le foto di noi due”
Politica / “Lavoro, poi stacco”: una legge per una cultura del lavoro a prova di tecnologia