Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 12:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Di Maio: “No a Letta commissario Ue”. Ma l’ex premier punta alla presidenza del Consiglio

Immagine di copertina

“Tutta la mia solidarietà, mai venuta meno, all’ex presidente del Consiglio Enrico Letta (e sapete a cosa mi riferisco…), ma nel ruolo di commissario Ue per l’Italia no, grazie”: inizia così il post pubblicato da Luigi Di Maio sui suoi profili social.

“Lo preciso perché oggi su qualche giornale viene riportata questa curiosa e bizzarra fantasia. Quindi è bene mettere subito le cose in chiaro: se dobbiamo mandare qualcuno a rappresentare il nostro Paese, ci mandiamo una persona che l’Italia l’ha sempre difesa, una persona che abbia a cuore le nostre imprese, i diritti dei lavoratori, che abbia a cuore la sanità e gli investimenti”.

E ancora: “I vari Letta e con lui Renzi, Monti e Gentiloni possono dormire sonni tranquilli. Nessuno li pensa, nemmeno gli italiani!”.

Il vicepremier pentastellato ha affidato ancora una volta i suoi pensieri e le sue considerazioni politiche alla rete, ma ha commesso un errore che ne dimostra o la scarsa conoscenza dell’Ue o l’abitudine di leggere superficialmente i giornali.

Di Maio scrive che non è d’accordo che Enrico Letta diventi commissario dell’Unione europea, una “bizzarra fantasia” riportata dai quotidiani italiani.

Peccato però che l’ex primo ministro italiano, come si legge proprio sui giornali nazionali, potrebbe ricoprire non tanto la carica di generico commissario, quanto quella di presidente del Consiglio europeo.

Europee: come si sceglie il presidente della Commissione Ue

Secondo diversi rumors che si rincorrono in Europa, Germania e Francia potrebbero “concedere” all’Italia il ruolo che al momento è ricoperto da Donald Tusk.

Di solito la presidenza del  Consiglio viene affidata a un ex premier, carica ricoperta negli ultima anni da Paolo Gentiloni, Matteo Renzi, Enrico Letta e Mario Monti. Tutti ex primi ministri provenienti da partiti ben diversi da quelli dell’attuale governo Conte.

Governo verso il rimpasto? Chi potrebbe lasciare la poltrona
Ti potrebbe interessare
Politica / Vannacci contro il vincitore dell’Eurovision Nemo: “Il mondo al contrario è sempre più nauseante”
Politica / Toti, la politica e la giustizia in Italia: il re è di nuovo nudo
Politica / “Chi mi ama mi voti”, come è cambiata la comunicazione politica. L’intervista agli autori
Ti potrebbe interessare
Politica / Vannacci contro il vincitore dell’Eurovision Nemo: “Il mondo al contrario è sempre più nauseante”
Politica / Toti, la politica e la giustizia in Italia: il re è di nuovo nudo
Politica / “Chi mi ama mi voti”, come è cambiata la comunicazione politica. L’intervista agli autori
Politica / Scoppia il caso alla Regione Lazio: il capo di gabinetto di Rocca è anche capo dei revisori dei conti di Croce Rossa
Politica / La ministra Roccella, contestata dagli studenti, abbandona gli Stati generali della Natalità | VIDEO
Politica / La contorta legge per la raccolta firme alle Europee non fa altro che alimentare l’astensionismo e la sfiducia nei cittadini
Politica / Il generale Vannacci contro Alessandro Zan: “Sei gay, quindi non sei normale”
Politica / Corruzione, arrestato il governatore della Liguria Giovanni Toti
Politica / Rai, il sindacato di destra boicotta lo sciopero dei giornalisti: Tg1 e Tg2 vanno in onda (quasi) regolarmente
Politica / Caso Visibilia, la procura di Milano chiede il rinvio a giudizio per la ministra Santanché