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Home » Politica

Crisi di governo, i numeri al Senato: ecco quanti “responsabili” servono alla maggioranza per salvare Conte

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Crisi di governo, quanti responsabili servono per salvare Conte: i numeri in Senato

Il premier Giuseppe Conte tenta di risolvere la crisi di governo, sostituendo i senatori di Italia Viva con un gruppo di “responsabili” o “costruttori”: ecco quali sono i numeri al Senato e parlamentari servono alla maggioranza per sopravvivere.

L’esecutivo Conte bis al Senato era sorretto da una maggioranza di 166 senatori, su un totale di 315 esclusi i senatori a vita, così distribuiti: 92 M5s, 35 Pd, 18 Italia Viva, 14 Gruppo Misto (5 Leu + 9 tra Maie e fuoriusciti dal M5S), 7 Per le autonomie.

Senza i renziani, dunque, la maggioranza scende a 148 senatori, 10 in meno della quota necessaria per la maggioranza relativa e 13 in meno per quella politica. Ricordiamo, infatti, che per il voto di fiducia basta la maggioranza relativa, mentre per l’approvazione di alcuni provvedimenti sono necessari 161 senatori. Ecco perché la maggioranza, per sopravvivere, ha bisogno di almeno 13 senatori.

Da dove potrebbero arrivare? Secondo i calcoli della maggioranza, almeno 5 o 6 senatori di Italia Viva potrebbe decidere di abbandonare Renzi per “rientrare” nella maggioranza.

Nel gruppo misto vi sono anche altri 13 senatori che non appoggiano il governo tra ex 5 Stelle e Cambiamo: da qui l’esecutivo conta di riuscire a reclutarne almeno altri 3 o 4.

Alcuni senatori potrebbero arrivare da Forza Italia, mentre un discorso a parte meritano i 6 senatori a vita, 3 dei quali solitamente votano a favore del governo.

La maggioranza, quindi, viaggia sul filo di lana, ma da qui a martedì, giorno in cui si voterà la fiducia in Senato, tutto potrebbe ancora accadere.

Non sembrerebbero esserci problemi alla Camera, invece, dove la situazione per il governo sembrerebbe essere relativamente tranquilla. L’esecutivo, che aveva una maggioranza di 346 deputati, infatti, senza i 30 di Italia Viva potrebbe comunque contare su 316 parlamentari, un numero sufficiente, seppur risicato, per poter andare avanti.

Leggi anche: 1. Il piano di Renzi ora si complica: vince solo se salta Conte (di Luca Telese) ; // 2. Le ombrelline di Renzi: lui parla mentre le “sue” ministre dimissionarie tacciono (di Selvaggia Lucarelli); // 3. Conte accetta le dimissioni delle ministre Iv. Speranza e Bonafede: “Si va avanti con lui” // 4. Crisi di governo, le reazioni. Zingaretti: “Da Iv errore gravissimo contro l’Italia”. Centrodestra: “Conte si dimetta” // 5. La storia (poi rimossa) di Conte su Fb: “Se vuoi mandare Renzi a casa iscriviti al gruppo”

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