Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 12:01
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Nuova ondata di violenza tra esercito turco e Pkk

Immagine di copertina

Un funzionario locale è stato ucciso nel sud est della Turchia. Nel fine settimana sono morte quasi 30 persone, tra militanti e soldati

Un funzionario locale è stato ucciso nel sud est della Turchia, dopo un fine settimana di violenza che ha causato la morte di quasi 30 militanti e soldati, secondo fonti della sicurezza turca.

Ibrahim Inco, leader locale della cittadina di Sarioren nella provincia di Sanliurfa, è stato colpito dopo che alcuni militanti del Pkk hanno dirottato la sua auto. 

Si è trattato solo dell’ultimo episodio di violenza nel sud est della Turchia, dopo mesi di grande tensione, all’indomani dell’interruzione del cessate il fuoco che era durato due anni. È uno dei periodi più violenti in 31 anni di insurrezione dei curdi. 

L’esercito ha fatto sapere che 25 militanti del Pkk sono stati uccisi nelle città di Nusaybin, Sirnak e Yuksekova in vari scontri durante il fine settimana.

Domenica 27 marzo, due soldati sono stati uccisi e sette feriti a Nusaybin, una città sul confine siriano. 

In un altro incidente a Nusaybin, un soldato è stato ucciso da un cecchino e un ufficiale di polizia è stato ucciso in un attentato dinamitardo.

L’esercito ha inoltre lanciato decine di attacchi aerei contro le basi del Pkk nel nord dell’Iraq.

Il presidente Tayyip Erdogan ha detto la settimana scorsa che 300 membri delle forze di sicurezza sono stati uccisi nell’ultimo anno. Si è trattato degli scontri più pesanti dal 1990. Ha detto che le perdite del Pkk sono state almeno 10 volte più alte. 

Il Partito Democratico Popolare di opposizione (HDP), che rappresenta l’elettorato curdo, dice che centinaia di civili sono stati uccisi nelle operazioni militari, che si sono intensificate dal mese di dicembre 2015. 

Ti potrebbe interessare
Esteri / Dalla Russia filtra ottimismo: “Accordo vicino”. Ma no a concessioni sui territori né su truppe Nato in Ucraina
Esteri / Trump fa causa alla BBC per diffamazione e chiede un risarcimento da 10 miliardi di dollari
Esteri / Ucraina, dopo Berlino Trump è ottimista: “Mai così vicini alla pace”. Ma resta il nodo Donbass con la Russia
Ti potrebbe interessare
Esteri / Dalla Russia filtra ottimismo: “Accordo vicino”. Ma no a concessioni sui territori né su truppe Nato in Ucraina
Esteri / Trump fa causa alla BBC per diffamazione e chiede un risarcimento da 10 miliardi di dollari
Esteri / Ucraina, dopo Berlino Trump è ottimista: “Mai così vicini alla pace”. Ma resta il nodo Donbass con la Russia
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”