Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:22
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

La coalizione di 34 nazioni islamiche contro il terrorismo

Immagine di copertina

La nuova alleanza si impegnerà nella lotta contro gruppi terroristici in Siria, Iraq, Egitto, Libia e Afghanistan

Trentaquattro nazioni arabe e islamiche tra cui Egitto, Qatar, Emirati Arabi Uniti, Turchia, Malesia, Pakistan, paesi del Golfo e alcuni stati africani hanno formato un’alleanza militare per combattere il terrorismo.

Secondo l’annuncio diffuso dall’agenzia di stampa Saudi Press Agency martedì 15 dicembre, questi paesi avrebbero deciso di unirsi per proteggere gli stati islamici da organizzazioni e gruppi terroristici in Siria, Iraq, Libia, Egitto e Afghanistan.

La nuova alleanza sarebbe pronta a collaborare con la coalizione internazionale guidata dagli Stati Uniti che da mesi si sta impegnando a sconfiggere l’Isis in Siria e Iraq, per unire gli sforzi in un’unica causa comune.

La base logistica del gruppo di 34 stati islamici sarà la città dell’Arabia Saudita Riad, che dall’8 al 10 dicembre aveva ospitato il vertice dei ribelli siriani. I gruppi avevano discusso per due giorni riguardo alla guerra civile siriana fino ad arrivare a un accordo in vista dei colloqui di pace con il presidente della Siria Bashar al-Assad del primo gennaio. 

Il principe saudita e ministro della Difesa Mohammed bin Salman ha chiarito che il nuovo gruppo antiterrorismo non si concentrerà solamente sulla sconfitta dell’Isis, ma si opporrà a ogni forza terroristica in cui si imbatterà.

Gli Stati Uniti avevano spinto a lungo affinché i paesi arabi intensificassero la lotta contro il sedicente Stato islamico, invece di disperdere le proprie energie in guerre interne.

Con l’annuncio del cessate il fuoco di sette giorni in Yemen, partito martedì 15 dicembre, diventa possibile ipotizzare un dispiegamento di forze contro il terrorismo.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione immediata
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”
Esteri / La capo gabinetto di Trump: “Ha la personalità di un alcolizzato”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione immediata
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”
Esteri / La capo gabinetto di Trump: “Ha la personalità di un alcolizzato”
Esteri / Museo del Louvre chiuso da tre giorni: i lavoratori prolungano lo sciopero fino a domani
Esteri / “Siate pronti a mandare i vostri figli a combattere contro la Russia”: il discorso del capo delle forze armate britanniche
Esteri / Fornì ketamina alla star di “Friends” Matthew Perry: medico condannato a 8 mesi di arresti domiciliari
Esteri / Il Regno Unito rientrerà nel programma europeo Erasmus+ nel 2027
Esteri / Trump ordina il “blocco totale” delle petroliere da e verso il Venezuela: ecco cosa può succedere ora
Esteri / L’allarme del Wfp: quest’inverno 17 milioni di persone a rischio fame in Afghanistan
Esteri / Israele bombarda ancora il Libano: almeno un morto e diversi feriti. L’Idf: “Colpiti due agenti di Hezbollah”