Meteo
Che tempo farà domani? Le previsioni meteo | Lunedì 29 aprile 2019
di
Marco Nepi
Previsioni meteo domani 29 aprile 2019 | Italia | Che tempo farà?
PREVISIONI METEO DOMANI – Che tempo farà domani in Italia? Quali sono le previsioni meteorologiche per la giornata di lunedì 29 aprile? Ogni giorno i meteorologi cercano di dare risposte in anticipo grazie a studi scientifici approfonditi e dettagliati. E, molto spesso, la previsione viene confermata.
Ma andiamo nel dettaglio e vediamo quali sono le previsioni (fornite dall’Aeronautica Militare), le temperature, i venti e i mari previsti per la giornata di domani:
Previsioni meteo domani in Italia lunedì 29 aprile 2019
NORD
Le previsioni meteo della mattina prevedono nubi compatte su Triveneto, Lombardia sudorientale ed Emilia-Romagna, con associati rovesci a temporali e qualche nevicata sui rilievi oltre i 1200 metri.
Un graduale miglioramento arriverà nel pomeriggio e si concretizzerà nella serata.
Previsioni meteo domani 29 aprile 2019 | CENTRO E SARDEGNA
Sono previsti consistenti addensamenti su gran parte del settore peninsulare, con deboli precipitazioni sparse sulle regioni atlantiche.
Le condizioni meteorologiche miglioreranno in serata sulle aree tirreniche e sull’Umbria. Asciutto invece sulla Sardegna, con cielo poco o parzialmente nuvoloso.
SUD E SICILIA
Molte nubi compatte su Campania, Puglia, Molise, Basilicata e Calabria con deboli fenomeni convettivi sparsi.
Cielo sereno o poco nuvoloso in altre zone del sud d’Italia.
Previsioni meteo domani sabato 29 aprile 2019 | TEMPERATURE
Minime in calo al centro-nord peninsulare e sulla Puglia, stazionarie altrove. Massime in aumento invece sulla catena alpina e prealpina.
Senza variazione di rilievo sulle rimanenti aree pianeggiati del Nord, Sardegna e Calabria, mentre le temperature saranno in diminuzione sul resto del paese.
VENTI
Venti deboli dai quadranti settentrionali al centro-nord peninsulare, mentre moderati di maestrale sulla Sardegna.
Previsioni meteo domani 29 aprile 2019 | MARI
Mare da mosso ad agitato in Sardegna, mentre molto mosso il canale di Sardegna, lo stretto di Sicilia e il Tirreno meridionale.
Da mossi a molto mossi anche il Mar Ligure, il Tirreno centrale e il basso Ionio.
