Le sculture di luce rese possibili dalla fotografia a lunga esposizione
Il fotografo brasiliano Vitor Schietti ama utilizzare la fotografia a lunga esposizione per generare forme magiche e di grande atmosfera
Nato in Brasile nel 1986, il fotografo Vitor Schietti ama
utilizzare la fotografia a lunga esposizione per creare “quadri di luce” in cui
qualsiasi fonte luminosa può essere utile a generare forme magiche e di grande
atmosfera.
La sua serie di immagini Impermanent
Sculptures, del 2015, rappresenta paesaggi naturali di per sé già
spettacolari, aggiungendo però dei “nastri di luce” che conferiscono un’aura
quasi fantascientifica alla
composizione.
Dietro a ogni immagine c’è un grande lavoro di preparazione:
Schietti crea infatti le sue “sculture” utilizzando una complessa combinazione
di fuochi d’artificio, luci stroboscopiche e torce elettriche, che vengono poi riprese
a lunga esposizione, facendo sì che la macchina fotografica riprenda per
diverso tempo la scena allestita creando degli effetti visivamente
eccezionali.