Dentro la fabbrica cinese che produce le maschere di Donald Trump
Le vendite sono stimate intorno al mezzo milione, al prezzo di 5 dollari per ogni maschera
In attesa delle elezioni presidenziali il prossimo 8 novembre e della festa di Halloween, una fabbrica cinese ha iniziato a produrre maschere del magnate americano Donald Trump.
Una prima vittoria – commerciale – per Trump che, secondo il proprietario della Jinhua Partytime Latex Art and Crafts Factory, almeno in termini di popolarità (e impopolarità) ha sconfitto tutti gli avversari.
Le vendite sono stimate intorno al mezzo milione, al prezzo di 5 dollari per ogni maschera.
Durante la sua corsa alla nomination, Trump ha utilizzato toni piuttosto duri nei confronti della Cina, accusata di avere scatenato una “guerra commerciale” e di danneggiare gli Stati Uniti con il suo modello di business statale basato sul basso costo della manodopera.
Immediata la risposta del ministro delle Finanze Lou Jiwei che ha definito il magnate “una persona irrazionale”.
Qui il fotoreportage di Aly Song di Reuters.