Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 07:19
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Von der Leyen: “Dopo il Covid, non sarà tutto finito. L’Europa si prepari a un’era delle pandemie”

Immagine di copertina
La presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen. Credit: EPA/JOHANNA GERON

L’Europa deve preparare le proprie strutture sanitare ad affrontare “un’era delle pandemie“. A dirlo, in un’intervista al Financial Times è la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, che sottolinea come la fine della pandemia di Covid-19 non basterà a considerare superato ogni rischio. La leader europea riconosce il momento difficile che l’Ue sta vivendo per le mancate consegne dei vaccini anti Covid, e chiede un piano per una risposta rapida europea alle minacce sanitarie.

S&D

“L’Europa è determinata a rafforzare la propria capacità di produrre vaccini”, ha sottolineato von der Leyen. “Stiamo entrando in un’era delle pandemie. Se si guarda a quanto è accaduto negli ultimi anni, con l’Hiv, Ebola, Mers e Sars, quelle erano epidemie che potevano essere contenute, ma non possiamo pensare che sia tutto finito una volta superato il Covid-19. Il rischio resta”.

Il mese scorso, ricorda il quotidiano economico britannico, la presidente della commissione Ue ha presentato un piano per la biodifesa chiamato Hera Incubator, che punta a unire ricercatori, aziende biotech, produttori e autorità pubbliche per monitorare emergenze sanitarie e lavorare in tempi brevi sui vaccini, sul modello del Biomedical Advanced Research and Development Authority (Barda) americano.

Guardando al secondo trimestre, von der Leyen ha sottolineato che entrerà in vigore un secondo contratto dell’Ue con BioNTech/Pfizer per il vaccino, insieme all’arrivo del farmaco di Johnson & Johnson, che dovrebbe essere autorizzato l’11 marzo dall’Ema. Sulle consegne promesse di AstraZeneca, la presidente dichiara: “Bisognerà vedere i fatti. È positivo che consegnino anche dal resto del mondo, ma devono onorare il loro contratto e noi vogliamo la parte che ci spetta”.

Leggi anche: 1. In arrivo il primo Dpcm di Draghi: tutte le regole in vigore fino a Pasqua /2. Lo Spallanzani promuove il vaccino russo Sputnik: “Funziona”/ 3. Vaccini, il governo punta a raggiungere le 600mila dosi somministrate al giorno. Il piano con la Protezione Civile

4. Il Cts: oltre una soglia di contagi, scuole tutte chiuse. In zona rossa verso la chiusura anche di elementari e medie /5. Vaccini, Magrini (Aifa): “Sputnik? Ottimo, ma prima servono i dati” /6. Massa, 91enne cede il suo vaccino anti-Covid alla madre di un disabile: “Prima voi”

TUTTE LE ULTIME NOTIZIE SUL COVID IN ITALIA E NEL MONDO
Ti potrebbe interessare
Esteri / Peggiorano le condizioni di Re Carlo: “Sta molto male, ci si prepara al peggio”
Esteri / Meloni annuncia: "Papa Francesco parteciperà al G7 | VIDEO
Esteri / Houthi: i ribelli del Mar Rosso che combattono Israele
Ti potrebbe interessare
Esteri / Peggiorano le condizioni di Re Carlo: “Sta molto male, ci si prepara al peggio”
Esteri / Meloni annuncia: "Papa Francesco parteciperà al G7 | VIDEO
Esteri / Houthi: i ribelli del Mar Rosso che combattono Israele
Esteri / Accordi di Abramo: anatomia di un fallimento geopolitico
Esteri / L’Iran è un Paese spaccato a metà
Esteri / Le elezioni Usa saranno un bivio tra guerra e pace
Esteri / La nuova mappa delle alleanze in Medio Oriente
Esteri / Tra Netanyahu e Biden ne resterà soltanto uno: ecco perché “Bibi” disobbedisce a Joe
Esteri / Perché nessuno ha fermato Netanyahu?
Esteri / Il doppio standard è un male anche per Israele