Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 11:19
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

A Ghouta sono morti oltre 500 civili in una settimana

Immagine di copertina
Corpi di civili uccisi nei bombardamenti di Ghouta, Siria. HAMZA AL-AJWEH / AFP

Le forze governative siriane, fedeli al presidente Bashar al-Assad, e quelle russe hanno bombardato per oltre una settimana la parte orientale di Ghouta, in Siria, provocando oltre 500 vittime, tra cui 121 bambini

Le forze governative siriane fedeli al presidente Bashar al-Assad, con il sostengo di quelle russe, hanno bombardato per oltre una settimana la parte orientale di Ghouta, in Siria, provocando oltre 500 morti, tra cui 121 bambini.

La parte orientale di Ghouta è in mano ai ribelli, ed è sotto incessanti bombardamenti aerei.

Nella serata di sabato 24 febbraio 2018 il Consiglio di sicurezza dell’Onu ha approvato all’unanimità una tregua di 30 giorni in Siria, che include anche la parte orientale di Ghouta. La tregua dovrà iniziare “quanto prima”.

Il cessate il fuoco non riguarda solo Ghouta, ma tutta la Siria, dove si sta combattendo su più fronti.

La risoluzione di pace prevede una tregua di 30 giorni per permettere agli aiuti umanitari di raggiungere la popolazione locale e di evacuare i feriti in gravi condizioni di salute.  Un medico di Ghouta aveva denunciato la volontà di colpire scientemente gli ospedali in Siria.

Venerdì 23 febbraio, a causa del veto posto dalla Russia, il Consiglio di sicurezza dell’Onu aveva bocciato una risoluzione per ottenere un cessate il fuoco in Siria, proprio mentre il conflitto entrava nel sesto giorno consecutivo di bombardamenti nella parte orientale di Ghouta, area in mano ai ribelli siriani. La Russia è un alleato chiave della Siria e del presidente Bashar al-Assad.

Le aree di Douma e Hamouriyeh – come è possibile vedere in questa fotogallery da Ghouta – sono state le più colpite dai bombardamenti.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Esteri / Oms: “Oltre 1.000 persone sono morte a Gaza in attesa di un’evacuazione medica dal luglio 2024”
Esteri / L’indiscrezione: “Grecia, Israele e Cipro valutano una forza militare congiunta nel Mediterraneo”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Piogge torrenziali, raid aerei e aiuti in ritardo: la tregua con Israele regge ma a Gaza si continua a morire
Esteri / Il discorso di Trump agli Usa: “Ho ereditato un disastro ma ora l’America è tornata”
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: ora il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”