Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 21:53
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Un bambino ogni 5 minuti

Immagine di copertina

Secondo l'ultimo rapporto dell'Unicef, ogni cinque minuti un ragazzo sotto i 19 anni d'età viene ucciso nel mondo

Ogni cinque minuti un bambino viene ucciso nel mondo a causa di violenze. La maggior parte delle morti avviene lontano dalle zone di guerra e gli abusi fisici, sessuali e psicologici sono diffusi tra milioni di bambini che non sono al sicuro nelle loro case, scuole o comunità.

È quanto emerge da Children in Danger. Act to End Violence against children, l’ultimo rapporto dell’Unicef del Regno Unito in occasione del lancio della campagna Children in danger, che ha l’obiettivo di proteggere i bambini da violenza, malattie, fame, guerre e disastri.

Lo studio prende in considerazione i ragazzi fino a 19 anni e stima che, in mancanza di un intervento deciso da parte dei governi, il prossimo anno potrebbero essere uccisi, ogni giorno, 345 bambini e ragazzi di età inferiore ai 20 anni.

Tutti coloro che vivono in povertà hanno più probabilità di essere vittime di violenza, ovunque nel mondo; oltre il 75 per cento delle morti di bambini causate da violenza ogni giorno derivano da rapporti interpersonali violenti, piuttosto che da conflitti.

Secondo il rapporto, inoltre, l’attività cerebrale dei bambini vittima di violenza è estremamente simile a quella di un soldato in guerra, tanto che un terzo di loro ha una probabilità più alta del normale di sviluppare i sintomi tipici dello stress post traumatico.

In tutto il mondo, sono 41 i Paesi che hanno esplicitamente vietato per legge la violenza contro i bambini, e solo il 2 per cento ha un quadro giuridico completo per poter lavorare sulla prevenzione della violenza sui bambini.

L’Unicef ha riferito che chiederà formalmente al premier del Regno Unito David Cameron di includere il tema della prevenzione della violenza sui minori tra i nuovi obiettivi globali, per far in modo di combattere gli abusi come l’arruolamento forzato dei bambini, il matrimonio forzato e le mutilazioni genitali femminili.

Quest’ultima pratica, largamente diffusa in Africa, è praticata da molte famiglie immigrate anche nel Regno Unito. Nel 2012, il ministro dell’Interno britannico Theresa May ha riferito che 60mila bambine fino a 14 anni che vivono tra Inghilterra e Galles sono figlie di madri che hanno subito mutilazioni genitali femminili.

Venerdì 10 ottobre il premio Nobel per la pace è stato assegnano alla studentessa 17enne pakistana Malala Yousafzai e all’attivista indiano per i diritti dei bambini Kailash Satyarthi (di cui abbiamo pubblicato in esclusiva in Italia l’intervista).

Ti potrebbe interessare
Esteri / Gaza, consegnate alla Croce Rossa le 4 soldate israeliane
Esteri / La Casa Bianca pubblica una foto di 9 migranti in catene verso il rimpatrio: “Trump invia un messaggio forte al mondo”
Esteri / Ballavano in un cimitero in “abiti inappropriati”: arrestate due giovani donne in Iran
Ti potrebbe interessare
Esteri / Gaza, consegnate alla Croce Rossa le 4 soldate israeliane
Esteri / La Casa Bianca pubblica una foto di 9 migranti in catene verso il rimpatrio: “Trump invia un messaggio forte al mondo”
Esteri / Ballavano in un cimitero in “abiti inappropriati”: arrestate due giovani donne in Iran
Esteri / La Silicon Valley trasloca a Washington: ecco perché le Big Tech si sono convertite a Trump
Esteri / Pax Trumpiana: che tregua che fa in Medio Oriente
Esteri / Dal “duello” con Zuckerberg a Hitler “comunista”: ecco tutte le “Muskate”
Esteri / Nel nome di Elon Musk, il presidente ombra degli Stati Uniti
Esteri / Così il debito internazionale schiaccia i Paesi più poveri del mondo
Esteri / Accademia armata: così le università in Israele sostengono l’apartheid dei palestinesi
Esteri / La rivolta della solitudine: com’è cambiata la protesta contro il regime degli ayatollah in Iran