Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 11:25
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Migranti: Ue deferisce Ungheria a Corte Giustizia per legge stop-Soros

Immagine di copertina

Il provvedimento rende illegale aiutare i migranti irregolari che cercano di ottenere asilo

Migranti: Ue deferisce Ungheria a Corte Giustizia per legge stop-Soros

La Ue deferisce l’Ungheria alla Corte di Giustizia per la legge anti migranti soprannominata stop-Soros.

A comunicarlo è stata una portavoce della Commissione europea, la quale ha spiegato che “nel luglio del 2018 era stata inviata una lettera alle autorità ungheresi riguardo questa legge, chiamata la legge stop-Soros che criminalizza le attività a sostegno dei richiedenti asilo”.

La risposta del premier ungherese Orban, però, è stata ritenuta “non soddisfacente” e per questo motivo “la Commissione ha inviato un avviso motivato a gennaio 2019 e dopo aver analizzato la risposta delle autorità ungheresi ha deciso di riferire l’Ungheria alla Corte”.

Approvata dal Parlamento ungherese lo scorso 22 giugno, la legge stop-Soros rende illegale aiutare i migranti irregolari che cercano di ottenere asilo nel paese.

La legge, inoltre, rende punibile la stampa di volantini con informazioni utili per i richiedenti asilo, così come offrire loro cibo o consigli legali.

La pena prevista va da pochi giorni fino ad un anno di carcere e serve a fermare chi cerca di far entrare nel paese gli immigrati e di aiutarli ad ottenere il permesso di asilo.

La Stop Soros Act rimarca l’antipatia del governo Orban nei confronti del magnate George Soros, accusato di incoraggiare l’immigrazione musulmana in Europa.

Soros, ungherese di nascita, ha sempre respinto questa accusa e nel 2018 ha deciso di chiudere la sede della sua fondazione che finanzia le organizzazioni non governative, spostando gli uffici in Giappone.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Esteri / Oms: “Oltre 1.000 persone sono morte a Gaza in attesa di un’evacuazione medica dal luglio 2024”
Esteri / L’indiscrezione: “Grecia, Israele e Cipro valutano una forza militare congiunta nel Mediterraneo”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Piogge torrenziali, raid aerei e aiuti in ritardo: la tregua con Israele regge ma a Gaza si continua a morire
Esteri / Il discorso di Trump agli Usa: “Ho ereditato un disastro ma ora l’America è tornata”
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: ora il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”